Manca solo l’ufficialità, ma è ormai una notizia che
viene data per scontata in tutto l’ambiente cinematografico. Bohemian Rhapsody,
il biopic dedicato a Freddie Mercury ha perso il suo regista a seguito dell’allontanamento
dal set di Bryan Singer.
E’ una notizia di cui abbiamo già parlato nel corso
del fine settimana e che è trapelata all’improvviso, cogliendo di sorpresa un
po’ tutti, tranne forse gli addetti ai lavori a cui erano noti alcuni problemi
che si erano verificati di recente sul set del film.
Come detto, manca ancora una nota ufficiale e
definitiva, ma la questione può essere considerata certa: Bryan Singer non è
più il regista del film.
Cosa sia successo realmente forse non lo sapremo
mai. Come accade in ogni matrimonio giunto all’epilogo, le versioni delle due
parti non coincidono.
Da un lato c’è Singer che ha annunciato attraverso
un portavoce di aver scelto di allontanarsi solo temporaneamente dal set per
dei non meglio precisati problemi di salute e che la Fox sarebbe stata talmente
intransigente da aver chiuso il rapporto professionale non tollerando la
scelta.
Di tutt’altro genere la spiegazione trapelata dagli
ambienti della casa di produzione. Anzitutto Singer avrebbe smesso di
partecipare con regolarità alle riprese, tanto che alcune scene sarebbero state
girate dal direttore della fotografia
del film, Thomas Newton Sigel. A questo si sarebbero aggiunti numerosi ritardi e assenze ingiustificate,
una modalità che peraltro aveva già caratterizzato lo stile del regista anche
in altri film.
Soprattutto vi sarebbe stato uno scontro con Rami
Malek per ragioni non meglio precisate che avrebbe rischiato di finire
letteralmente in rissa ma che sarebbero comunque collegate ai ritardi e alle assenze ingiustificate di Singer.
Naturalmente siamo nel campo delle voci di
corridoio, ma non c’è dubbio che qualcosa sul set non deve essere andato per il
verso giusto e la rottura tra la produzione e il regista è stata inevitabile, tanto che oggi si può parlare di licenziamento e non di un volontario allontanamento del regista. Non si può nemmeno escludere che la causa possa essere legata alle accuse di molestie che potrebbero coinvolgere Singer entro breve, almeno stando a quanto si sussurra a Hollywood da qualche tempo.
Il
tutto peraltro si è svolto mentre Brian May e Roger Taylor sono in tour con i
Queen + Adam Lambert, pertanto un loro coinvolgimento diretto nella questione è da
escludere.
Al momento le riprese sono quindi in pausa, in
attesa che venga individuato un nuovo regista, cui toccherà l’onere di lavorare
su del materiale in buona parte già girato. Sembra infatti che alla conclusione
delle riprese mancassero un paio di settimane. L’intenzione della Fox e della
GK Films è sempre stata quella di realizzare la pellicola in tempo utile per
partecipare agli Oscar del 2018/2019. Certamente il tempo per rispettare questa
scadenza non manca. Altrettanto vero che questo film sembra destinato a non trovare
pace.