Il nuovo anno inizierà con una lunga intervista rilasciata da Brian May alla
rivista The Guitar Magazine, quasi interamente incentrata sui 40 anni di News
Of The World. In rete circolano già alcuni estratti della conversazione. Un
paio di temi sono certamente interessanti.
Il primo è la classica domanda da “un milione di dollari”: è probabile che
questo sia l'ultimo tour dei Queen, almeno di queste dimensioni? La risposta di
Brian, per fortuna, non è netta come potevamo temere, anche alla luce di alcuni
suoi recenti commenti su Instagram dai quali è emersa una certa “stanchezza”:
"Non ne ho
idea", ha risposto, ridendo. "Non
pensavo che lo avremmo ancora fatto a questo punto. È a grandezza naturale ed è
uno spettacolo buono e sostanzioso. Il numero 70 (i suoi anni) è piuttosto
significativo. Non mi rendevo conto di cosa si potesse provare giunti a questa
età . Mi guardo allo specchio e penso: '70? davvero?', perché dentro mi sento
come se ne avessi circa 35 anni."
Il chitarrista ha poi spiegato i motivi che hanno spinto la band ad
eliminare dalle setlist del tour due brani: Spread Your Wings e It’s Late:
"Ho pensato che
Spread Your Wings avrebbe avuto un enorme successo con il pubblico, perché è
molto singolare, ma non ci siamo sentiti presi dal fuoco, quindi l'abbiamo
lasciato fuori dopo alcuni spettacoli. Forse è
più una cosa americana
piuttosto che europea, quindi è possibile che considereremo di rimetterla per
vedere come va qui.”
"It's Late è una
canzone epica che richiede una grande quantità di concentrazione per eseguirla,
ma mi piace. Questo è andato molto bene e il motivo per cui non l'abbiamo fatto
negli ultimi show è che abbiamo sentito che ci stancava troppo e anche per il
pubblico era così. Penso che ci sia una lunghezza ottimale per uno spettacolo
che ti permette di mantenere l'energia ed è una linea perfetta. Non siamo una
band che suona per quattro ore a notte e quindi, nel ritagliare e adattare lo
spettacolo, It's Late è stato necessario accantonarla."