Vi hanno mai parlato dei
luoghi magici? Ogni città ne ha almeno uno. Può trattarsi di una
vecchia casa infestata dagli spiriti, di un vicolo buio e stretto
alla fine del quale c'è una porticina che nessuna persona sana di
mente aprirebbe, o magari è solo quel piccolo quadrato di erba lassù
in collina: si dice che a mettersi proprio nel mezzo si riescano a
percepire nel vento delle voci che raccontano storie da una terra
lontana. E poi ci sono altri posti, di fronte ai quali può capitare
di passare tutti i giorni e dei quali ci accorgiamo a malapena.
Restano impressi per una frazione di secondo sulla retina per poi non
lasciare alcuna traccia nei ricordi dei passanti. È difficile
stabilire a quale di questa categorie apparterrà d'ora in poi il
Dominion Theatre di Londra, ma c'è già chi giura che a passarci
davanti si possa percepire una vibrazione tellurica, che sale dal
pavimento e si propaga nelle ossa. C'è chi dice che sia inevitabile
fermarsi e battere le mani e i piedi con un ritmo ben preciso: stomp
stomp, clap.... stomp stomp, clap....
Ieri
31 Maggio 2014 il Dominion Theatre di Londra è entrato di buon
diritto nella nostra guida immaginaria ai luoghi magici e il merito,
ancora una volta, è dei Queen e della loro musica senza tempo. Con
una doppia performance che ha visto protagonisti sul palco anche
Brian May e Roger Taylor, si è chiuso We Will Rock You, il fortunato
musical che in dodici anni ha raccolto una quantità infinita di
premi e riconoscimenti. Basti pensare che è stato visto da oltre sei
milioni di persone! Un risultato forse insperato anche per i Queen
stessi che, tuttavia, hanno avuto il merito di credere nella loro
idea e di puntare forte su Ben Elton, il commediografo autore della
trama. Inutile qui soffermarsi sulla storia, sui record e sulle mille
considerazioni che solo la musica dei Queen riesce a scatenare. Ieri
è stata una serata di pura magia, fatta di trepidante attesa mista
all'inevitabile nostalgia che ha pervaso sia il pubblico che il cast.
Erano tutti consapevoli che qualcosa di importante stava per finire e
proprio la presenza di Brian e Roger (che hanno suonato tre pezzi: Bohemian Rhapsody, We Will Rock You e The Show Must Go On e chi ha assistito all'evento li ha definiti "in forma mostruosa") ha rappresentato una sorta di
sottolineatura del capitolo che si stava per chiudere. Ma su tutto ha
dominato la potenza della musica, la forza delle interpretazioni del
cast e lo sguardo di Freddie Mercury che, raffigurato nella statua
presente sul frontespizio del teatro, ha salutato tutti coloro che
hanno avuto la fortuna di partecipare all'evento.
Lo
show è stato talmente importante da aver richiamato tra il pubblico
anche la famiglia di John Deacon (lui però non c'era), così come testimoniato da alcuni
tweet e foto pubblicati dal figlio Cameron. Non sono mancati poi Kerry Ellis, che
proprio con We Will Rock You ha mosso i primi passi nel mondo dei
Queen, Tony Vincet e Adam Lambert, ancora una volta nelle vesti di fan,
disponibile con la gente che lo ha riconosciuto, compresi i fans
italiani giunti a Londra per non perdersi la grande occasione di
vivere per l'ultima volta lo spettacolo. E, a proposito di fans
italiani, ad uno di questi Jim Beach ha confermato che le possibilitÃ
di vedere i Queen in tour anche in Italia è una promessa che
potrebbe essere mantenuta già il prossimo anno, come del resto vi
avevo anticipato qualche giorno fa. Nulla di certo al momento, ma gli
indizi iniziano ad essere parecchi.
Cosa
resta dopo che il sipario è calato? Difficile dirlo quando
l'emozione è ancora forte, sia tra coloro che ieri erano al
Dominion, sia per tutti coloro che da qui hanno potuto seguire la
serata attraverso il web. Di certo non è una conclusione destinata a
far posare la polvere per molto tempo. Un nuovo musical è già in
cantiere, si chiamerà The Show Must Go On e i Queen assieme a Ben
Elton non perderanno certo tempo nell'allestire quello che potrebbe
essere l'ennesima sfida da vincere. Nell'attesa, se capitate a Londra
dalle parti del West End, provate a passare davanti al Dominion: non
troverete più la statua di Freddie, né i manifesti che annunciano
il musical e forse ci saranno già gli operai impegnati a
ristrutturare il teatro. Eppure, se tendete bene l'orecchio, potrete
sentire un canto al quale sarò impossibile resistere.... un canto
che fa We Will, We Will Rock You!
(Come
sempre foto e video dalla serata potrete trovarli sulla pagina
facebook ufficiale del blog QUI.)
@Last_Horizon