E' la forza trainante di una delle più
grandi band della storia del rock, nonché autore di alcune delle
canzoni più amate nella storia del pop di tutto il mondo. Ma Roger
Taylor dei Queen sta passando il testimone. Il leggendario
batterista, cantante e compositore ha collaborato con il compagno di
band Brian May per mettere insieme un gruppo in grado portare le
canzoni della band verso il futuro. Si chiamano Queen Extravaganza e
i componenti sono stati scelti tramite Youtube e delle successive
audizioni e, Roger ammette, sono quasi buoni come gli originali:
"E' stato un vero e proprio
viaggio per me", dice mentre ci si rilassa a casa nel Surrey.
"Brian ed io siamo molto vicini ed entrambi abbiamo bei ricordi
dei Queen. E mentre la band è ancora in attività , gli Extravaganza
sono un mezzo per suonare la nostra musica con musicisti più
giovani, più flessibili, più forti nel rappresentarci. Non è
facile rappresentare i Queen però e abbiamo bisogno di musicisti di
alto livello."
Ma, insiste, non è una tribute band:
"Quello che volevo era una band che potesse rappresentare me e
riprodurre la nostra musica in un modo brillante, ma senza guardare a
come siamo noi. Non è una pantomima, come lo sono di solito le
tribute band. Anche se la somiglianza è a volte inquietante. Marc
Martel è così simile a Freddie Mercury che è difficile credere che
non sia lui."
Quindi Freddie approverebbe?
"Sicuramente! Io e Brian abbiamo ancora la bandiera dei Queen e
sappiamo cosa piacerebbe a Freddie. Era tutto basato sulla musica per
lui. Non abbiamo fatto la nostra musica negli anni '70 solo per il
successo e abbiamo fatto qualcosa che sembrerebbe avere un fascino
senza tempo."
Per Roger l'obiettivo non è solo
quello di preservare la musica della band, ma lo spirito che c'è in
essa: "Freddie era al centro, ma sapeva che ogni parte era
essenziale. E' stato veramente un meccanismo democratico e per questo
sono orgoglioso di tenere ancora tutto in vita. Abbiamo fatto musica
per la gente, per far ascoltare alle persone le nostre canzoni e
farle godere e siamo stati spudoratamente bravo in questo. E' bello
sapere che ad un sacco di gente piace la nostra musica. Un sacco di
persone quasi si vergognano di essere uomini di spettacolo. Forse
pensano che sia una cosa poco figa. Ma Fred ha attraversato quel
confine. Era così uncool e la gente era atterrita per le cose
terribili che indossava. Ma aveva un grande senso dell'umorismo.
C'era una sorta di essenziale ironia e di scherno che sembrava
completamente ridicola ma che funzionava".
Per la gioia di Roger i The Queen
Extravaganza si sono rivelati un successo immediato, suonando i loro
classici più longevi duraturi per i fans troppo giovane per aver
visto la line-up originale dal vivo:
"Abbiamo fatto tre tour negli
Stati Uniti e in Canada. La banda è stata tutta reclutata in Nord
America e l'idea era quella di mettere insieme anche una band
britannica, ma abbiamo già la band perfetta. Abbiamo pensato che non
avremmo mai trovare altri come loro".
Il contributo di Roger nei Queen è
spesso trascurato. Così come la sua grande batteria e la sua voce
che ha permesso la creazoine dei cori. E poi ha scritto alcuni dei
successi della band, brani come Radio Ga Ga , A Kind of Magic ,
Heaven For Everyone, The Invisible Man e These Are The Days Of Our
Lives. Ha anche scritto in collaborazione con gli altri membri della
band Under Pressure e Innuendo e la hit One Vision. Quindi quali sono
le sue canzoni dei Queen che preferisci?
"Amo Under Pressure, Somebody To
Love e Bohemian Rhapsody", dice dopo una pausa. "E,
naturalmente, Crazy Little Thing Called Love".
Roger è stato impegnato nella
registrazione del suo album solista Fun On Earth. Si tratta del primo
disco dopo The Rocks Cosmos del 2008. Ride quando lo cito: "Sì,
sono passati cinque anni da quando mi sono divertito nello spazio e
così ho deciso di scendere sulla terra," dice. Ma sono i Queen
Extravaganza ad emozionarlo maggiormente. "Sta diventando uno
spettacolo sempre più intenso. E andandolo a
vedere avrai la cosa più vicina a Freddie Mercury che ti potrà mai
capitare di vedere."
E com'è il tuo omologo Tyler Warren?
"E' incredibile. Non ha bisogno di commenti da me!"
(Fonte: Oxforrd Mail)
@Last_Horizon