Paul Rodgers e la corsa sfrenata con i Queen




E’ stata la collaborazione che ha riportato i Queen sul palco in un periodo nel quale sembrava non vi fosse alcuna possibilità, salvo le sporadiche apparizioni che hanno caratterizzato il periodo post 1991. Ed è stato anche il sodalizio che ha scatenato l’acceso dibattito attorno alla solita questione: possono esistere i Queen senza Freddie?


Col tempo sono stati gli stessi Queen a rispondere a questa domanda, aggiungendo il significativo “+” al loro nome e aggiungendo alla loro storia prima la voce di Paul Rodgers e poi quella di Adam Lambert. Ma tutto è iniziato con il cantante dei Free e Bad Company, con il quale Brian May e Roger Taylor non solo sono andati in tour ma hanno anche osato fare quel passo che ancora oggi appare assai controverso: la realizzazione di un intero album di inediti.

Di recente Paul Rodgers è tornato a parlare della sua esperienza con i Queen. Ecco le sue parole.

“È  ​stata una corsa sfrenata. Ed è venuta fuori dal nulla quando Brian May mi ha chiesto se volessi fare un paio di spettacoli per puro divertimento in Europa. Quando me lo ha chiesto sono rimasto piuttosto sorpreso e devo dire che la mia prima reazione è stata dubbiosa. Ma poi ho detto a me stesso: ‘Beh, è ​​una sfida, vediamo se riesco a farlo’. Così ho accettato e in quattro anni abbiamo suonato in tutto il mondo e abbiamo finito con un album in studio di materiale tutto originale, quindi è stata una corsa sfrenata e folle, come si suol dire. e noi siamo ancora amici, e io amo i ragazzi."

Con Paul, oltre ai due tour mondiali che hanno portato la band ad esibirsi davvero ovunque, Italia compresa, i Queen hanno anche pubblicato nel 2008 l’album The Cosmos Rocks. Successivamente, concluso il tour promozionale per il disco, si sono separati amichevolmente e Paul è tornato ad esibirsi come solista e riformando i suoi Bad Company.

"Quando ho unito le forze con i Queen non erano in tour. Partecipavano a concerti occasionali, ma non erano in tour. Assieme invece siamo riusciti a farlo. All’inizio l’idea era di suonare il 50% della loro musica e il 50% della mia. Ma io gli ho detto: ‘La gente non vede i Queen dal vivo da molto tempo, questo tour deve essere incentrato sulla band. Così abbiamo inserito nella setlist solo quattro o cinque delle mie canzoni. Ma è stato grandioso, è stato bello."

Paul ha dichiarato in precedenti interviste di aver cantato tutte le canzoni dei Queen nelle tonalità originali di Freddie Mercury .
"Un sacco di persone non lo fanno", ha spiegato. "Ma, per me, la sfida era di cantare questo materiale nel modo in cui è stato fatto, ma anche nella mia interpretazione personale."

Da parte loro, Brian e Roger in una intervista del 2014 con il Toronto Sun hanno ammesso che la loro collaborazione con Lambert funziona meglio rispetto al loro precedente coinvolgimento con Rodgers.

"Paul ha una delle più grandi voci del rock ma è più orientato al blues," ha spiegato Taylor. "Direi, con tutto il dovuto rispetto per Paul , che Adam è più adatto a molto del nostro materiale e considerando che abbiamo fatto grandi tour con Paul , penso che Adam sia più naturalmente a suo agio con noi.”

Brian May aggiunge che la notevole gamma vocale e la presenza scenica di Lambert sono molto più in linea con quelle di Freddie.

"Sì, penso che gli stili corrispondano più strettamente in un certo senso. Ma ci siamo divertiti molto Paul , non c'è dubbio, e lo ha spinto in un posto nuovo e, penso, sia stata un'esperienza davvero positiva. Ma Adam è davvero come noi, è vario come noi, così possiamo esplorare alcune di quelle strane escursioni musicali tipiche dei Queen.”


A corollario di questa intervista, aggiungo che in realtà quando nel 2008 le strade tra Paul e i Queen si divisero, in molti sostennero che i rapporti si fossero logorati, soprattutto a causa della volontà del cantante di tornare a cantare le proprie cose per non restare fossilizzato nel ruolo di voce dei Queen+. A questo si aggiunse l’inevitabilmente tensione per il flop commerciale di The Cosmos Rocks che, pur essendo un album molto valido, subì l’ostracismo dei fans più intransigenti che nemmeno vollero ascoltare le nuove canzoni e una pessima campagna promozionale da parte della EMI.
In anni più recenti i rapporti fra i tre musicisti sono però certamente tornati amichevoli, tanto che Brian e Roger sono stati fotografati più volte assieme a Paul in occasione dei rispettivi tour.