Il primo a cogliere l'occasione fu Roger
Taylor, che nel giro di tre anni diede alle stampe due album. Poi fu il
turno di Freddie Mercury con il suo Mr Bad Guy. Anche John Deacon,
meno incline al bisogno di restare attivo durante le pause della band, firmò un
singolo con gli Immortals per il film Beagles.
E Brian May?
Il chitarrista dei Queen è sempre stato un
vulcano di idee, un'attitudine che ha continuato a coltivare nel corso del
tempo, soprattutto attraverso una serie pressoché infinita di collaborazioni,
sia sul palco che in sala di registrazione. Eppure prima di pubblicare un suo
album solista (Back To The Light) ha atteso il 1992, convinto com'era che la
band dovesse comunque avere il primo posto nella sua lunga lista di priorità .
Ma prima di quel fortunato disco c'è stato
qualcos'altro, un piccolo lavoro poco conosciuto anche dai fans. Un EP, ovvero
un “Extended Play”, una sorta di via di mezzo tra il singolo e un album
completo, uscito nel 1983 e firmato Brian May & Friends. Un progetto nato
quasi per caso in quel di Los Angeles proprio durante uno di quei momenti di
pausa concessi dai Queen, dagli obblighi contrattuali e dagli estenuanti tour
in giro per il mondo.
L'idea era quella di chiamare qualche amico al
di fuori della solita cerchia di musicisti con cui aveva a che fare
quotidianamente e suonare per il puro gusto di farlo. Un atto liberatorio,
divertente e certamente meno impegnativo rispetto ad un lavoro con i Queen.
Così i Record Plant Studios videro arrivare in bell'ordine: Eddie Van Halen,
giovane chitarrista dell'omonima band giunta ormai sulla soglia del successo e
che oggi viene ricordato come uno degli eroi delle sei corde più influenti di
sempre; il batterista Alan Gratzer dei REO Speedwagon e il bassista Phil
Chen, collaboratore fisso di Rod Stewart. Infine per occuparsi delle
tastiere Brian chiamò Fred Mendel, che i fans dei Queen conoscevano per
la sua partecipazione all'Hot Space Tour, prima dell'avvento come “keybord man”
di Spike Edney.
Così composta, la nuova band iniziò a darci
dentro, producendo tre canzoni in tutto: Let Me Out, nata da idee
precedenti dello stesso Brian ma mai portate a termine con i Queen, Blues
Breaker, una dichiarazione d'amore nei confronti di Eric Clapton, da sempre
un punto di riferimento per Sir May (peccato che “Slowhand” abbia dichiarato di
non apprezzare affatto l'omaggio... scusa Eric!). E poi il pezzo che avrebbe
dato il titolo all'EP, Starfleet, di fatto la rielaborazione della sigla
dell'omonimo cartone animato giapponese che all'epoca andava in onda alla TV
inglese.
Una volta che i cinque “friends” ebbero
concluso il lavoro, anzi il divertimento, Brian si ritrovò tra le mani del
materiale buono per una vera e propria pubblicazione. Starfleet Project, questo
il titolo definitovo dell'EP, non fu un successo clamoroso, tutt'altro. In
classifica si guadagnò appena un 35esimo posto, nonostante fosse il primo
lavoro solista del chitarrista dei Queen! Ma fu comunque un disco apprezzato
dagli appassionati di chitarra, probabilmente perché la lontananza dai Queen
aveva reso lo stile di Brian più libero di dare sfogo a tecnica e creatività .
Poi per Brian sono arrivati i nuovi impegni con
la band, i tour, i concerti leggendari e i momenti di grande dolore, superati
grazie alla musica e ai tanti impegni in campo animalista, ecologista e
scientifico. Tra album solisti, la rinascita dei Queen, i libri stereoscopici e
le collaborazioni con la NASA, Starfleet è rimasto sullo sfondo, un EP un po'
dimenticato, ma che oggi torna a vivere in una nuova edizione in uscita il
prossimo Luglio. Da qualche tempo infatti il chitarrista ha avviato le
cosiddette Gold Series, un progetto di ampio respiro attraverso il quale
Back To The Light e Another World sono già ritornati con nuovi contenuti e
completamente rimasterizzati. All'appello ovviamente non poteva mancare
Starfleet.
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Grazie al COMUNICATO
STAMPA della UNIVERSAL MUSIC ITALIA
(che si ringrazia come sempre per la condivisione) possiamo conoscere le
dichiarazioni di Brian May e i dettagli su Star Fleet Project.
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BRIAN
MAY + FRIENDS: STAR FLEET PROJECT
Special 40th Anniversary
Edition
Disponibile dal 14 luglio 2023
STAR FLEET SESSIONS
Featuring Brian May,
Edward Van Halen, Alan Gratzer, Phil Chen, Fred Mandel
DELUXE BOX SET: 2-CD,
Vinyl Single & LP | 1LP | 1CD
Singolo digitale “Star Fleet” (Edited Single
Version)
Disponibile da oggi, 1° giugno 2023
«Qui c’è tutto, per la prima volta: ogni nota che
abbiamo suonato in quei due giorni è proprio qui. Come trovarsi dietro le
quinte in quello studio insieme a noi».
Quando i Queen si presero una pausa per la prima
parte del 1983, Brian May fece buon uso del suo tempo: decise di invitare nei
famosi studi Record Plant in California alcuni amici, per collaborare su alcuni
brani. Nacquero così le registrazioni che Brian avrebbe successivamente
plasmato in un mini-album “Brian May + Friends: Star Fleet Project”.
Questa è la terza uscita della "Brian May Gold
Series": un'edizione rivisitata e ampliata di session leggendarie. Il
cofanetto include CD + bonus CD (con 23 tracce, alcune delle quali inedite): un
documento completo dei due giorni trascorsi in studio da musicisti del calibro
di Edward Van Halen (chitarra) Alan Gratzer (batteria), Phil Chen (basso) e
Fred Mandel (tastiere). Il box è completato, oltre che con un libretto ricco di
note di copertina, con altri due supporti: il Vinile 12” colorato (180g) di
‘Star Fleet Project’ ed il Vinile 7” del singolo ‘Star Fleet’.
Il cofanetto sarà disponibile dal 14 luglio, così
come altri 2 formati: CD e LP black.
L’uscita delle versioni fisiche è anticipata dal
singolo digitale "Star Fleet (Edited Single Version)", disponibile da
oggi 1° giugno 2023.
Come scrive May nelle sue note introduttive: «C’è
tutto: ogni take di ciascun brano. Gli sbagli, le risate, la ricerca di nuove
cose da fare, conversazioni e sperimentazioni musicali. Non è solo una
rimasterizzazione: abbiamo salvato tutto dai multitraccia originali, ogni
dettaglio. Eddie Van Halen suonava la chitarra come se fosse un pianoforte ....
Gioia pura. Che privilegio suonare con lui. È stato molto eccitante aprire il
caveau per trovare questi nastri. È molto emozionante, soprattutto perché. Ed
purtroppo non c'è più. In questo progetto c'erano molta esuberanza,
esplorazione, scoperta e stupore».
Il cofanetto "Star Fleet Sessions" è
stato realizzato con un mix completamente nuovo, eseguito dai sound engineer
dei Queen Justin Shirley-Smith e Kris Fredriksson sotto la direzione di Brian
nel suo studio nel Surrey, a partire dai nastri multitraccia originali. Il
singolo contiene due tracce: il lato A è una versione modificata di "Star
Fleet", con le nuovissime armonie introduttive di chitarra di Brian. Il
lato B rispecchia il lato B originale "Son of Star Fleet" che, Brian
racconta, «era un modo per includere il resto della versione lunga originale
della registrazione su un disco da 7"; in effetti l'intera registrazione è
divisa tra i due lati».
CD1 “Star Fleet Project + Beyond” presenta la
versione singola della title track insieme alle versioni complete dell'album
"Let Me Out" e "Blues Breaker". È inclusa anche
un'intervista con Cynthia Fox condotta dalla stazione radio KMET di Los Angeles
nell'ottobre 1983, il giorno dell'uscita del singolo, e un'intervista Rockline
con Bob Coburn. Segue una versione live
di "Let Me Out" dal Palace Theatre di Los Angeles e "We Will
Rock You". La formazione di May, il batterista Cozy Powell, il bassista Neil
Murray, il chitarrista Jamie Moses, il tastierista Spike Edney e le coriste
Cathy Porter e Shelley Preston infiammano la Brian May Band. Il CD1 chiude con
la versione completa in LP di "Star Fleet", «proprio come il giorno
in cui è avvenuto», dice Brian, «come se fossimo ancora in sala di
registrazione».
CD2 Star Fleet - The Complete Sessions contiene 23
tracce che vanno più in profondità . Il disco vanta un inedito mix della
sessione analogica originale, con brani in fase di evoluzione (alcuni con voce
guida) oltre a discussioni, battute e risate. Gli amplificatori soffiano, i
microfoni si rompono, le corde si spezzano: i risultati ti portano il più vicino
possibile al Record Plant nell'aprile 1983.
Per i fan dei Van Halen: "Star Fleet" include otto assoli di chitarra di Edward, «che non percorrono mai la stessa via due volte», dice Brian. «Era un'anima meravigliosa. Ascoltando lui e me, mi sento completamente surclassato da lui in studio. Ma in un modo molto piacevole – una gioia e un vero privilegio per me. Abbiamo ripulito il mix e ora il suono di EVH è più grande che mai. Il pubblico ascolterà lo sviluppo del suo assolo, che ho sempre pensato fosse una delle cose più grandi che abbia fatto... un vero classico immortale dei pezzi di Ed Van Halen».
BRIAN MAY + FRIENDS:
STAR FLEET PROJECT - 40th Anniversary Edition
Star Fleet Sessions Box
Set
2CD + LP colorato + Vinile nero 7”
CD1: Star Fleet Project
+ Beyond
1.
Star Fleet (Edited
Single Version / 2023 Mix)
2. Let Me Out (2023 Mix)
3. Blues Breaker (2023 Mix)
4.
Cynthia Fox Release Day
Interview 1983
5. Bob Coburn Rockline
Interview 1984
6.
Let Me Out (Live at The
Palace Theater, LA / 1993)
7.
We Will Rock You (Live
at The Palace Theater, LA / 1993)
8.
We Will Rock You - Fast
(Live at The Palace Theater, LA / 1993)
9. Star Fleet (Complete Version / 2023 Mix)
CD2: Star Fleet The
Complete Sessions
1. Star Fleet (Take 1)
2. Star Fleet (Take 2)
3. Star Fleet (Take 3)
4. Star Fleet (Take 4)
5. Star Fleet (Take 5)
6. Solo Jam
7. Star Fleet (Take 7)
8. Star Fleet (Take 8)
9. Star Fleet (Take 10)
10. Star Fleet (Take 11)
11. Star Fleet (Alternative
Overdub EVH Solo)
12. Jam
13. Let Me Out (Rehearsal 1)
14. Let Me Out (Rehearsal 2)
15. Boogie Woogie Jam
16. Let Me Out (Take 1)
17. Jazz Police
18. Let Me Out (Take 3)
19. Let Me Out (Take 4)
20. Jam (Let's Do The Show
Right Here)
21. Let Me Out (Take 6)
22. Funky Jam
23. Let Me Out (Take 7 False Start)
LP: Star Fleet Project
1. Star Fleet (2023 Mix)
2. Let Me Out (2023 Mix)
3. Blues Breaker (2023 Mix)
7” Single Star Fleet
A. Star Fleet (Edited
Single Version / 2023 Mix)
B. Son Of Star Fleet
(2023 Mix) – Exclusive to this 7”
Star Fleet Project + Beyond
1CD
1.
Star Fleet (Edited
Single Version / 2023 Mix)
2. Let Me Out (2023 Mix)
3. Blues Breaker (2023 Mix)
4.
Cynthia Fox Release Day
Interview 1983
5. Bob Coburn Rockline
Interview 1984
6.
Let Me Out (Live at The
Palace Theater, LA / 1993)
7.
We Will Rock You (Live
at The Palace Theater, LA / 1993)
8.
We Will Rock You - Fast
(Live at The Palace Theater, LA / 1993)
9. Star Fleet (2023 Mix)
Star Fleet Project
1LP 180g black vinyl
1. Star Fleet (2023 Mix)
2. Let Me Out (2023 Mix)
3. Blues Breaker (2023 Mix)
GOLD SERIES EDITION CREDITS 2023
Content supervised by Kris Fredriksson.
Mixed by Justin Shirley-Smith and Kris Fredriksson, Allerton Hill Studio.
Mastered by Adam Ayan, Gateway Mastering Studios, Portland, Maine.
Half Speed vinyl mastering by Miles Showell at Abbey Road Studios. Artwork by
Richard Gray and Brian May.
Photography by Phil Chen, James “Motor” Merritt, Elizabeth “Lizard” Frye, Brian
May, Ron Galella / Getty Images.