BRIAN MAY: A LUGLIO ESCE STAR FLEET PROJECT. IL COMUNICATO STAMPA DELLA UNIVERSAL MUSIC ITALIA

 


Gli anni '80 furono per i Queen un periodo estremamente intenso. nonostante avessero deciso di interrompere la routine della pubblicazione di un nuovo disco ogni anno. Proprio il maggior tempo a disposizione diede modo ai quattro componenti della band di esplorare nuovi orizzonti musicali, dedicandosi a vari progetti paralleli, in collaborazione con altri artisti o in solitaria.

Il primo a cogliere l'occasione fu Roger Taylor, che nel giro di tre anni diede alle stampe due album. Poi fu il turno di Freddie Mercury con il suo Mr Bad Guy. Anche John Deacon, meno incline al bisogno di restare attivo durante le pause della band, firmò un singolo con gli Immortals per il film Beagles.

E Brian May?

Il chitarrista dei Queen è sempre stato un vulcano di idee, un'attitudine che ha continuato a coltivare nel corso del tempo, soprattutto attraverso una serie pressoché infinita di collaborazioni, sia sul palco che in sala di registrazione. Eppure prima di pubblicare un suo album solista (Back To The Light) ha atteso il 1992, convinto com'era che la band dovesse comunque avere il primo posto nella sua lunga lista di priorità.

Ma prima di quel fortunato disco c'è stato qualcos'altro, un piccolo lavoro poco conosciuto anche dai fans. Un EP, ovvero un “Extended Play”, una sorta di via di mezzo tra il singolo e un album completo, uscito nel 1983 e firmato Brian May & Friends. Un progetto nato quasi per caso in quel di Los Angeles proprio durante uno di quei momenti di pausa concessi dai Queen, dagli obblighi contrattuali e dagli estenuanti tour in giro per il mondo.

L'idea era quella di chiamare qualche amico al di fuori della solita cerchia di musicisti con cui aveva a che fare quotidianamente e suonare per il puro gusto di farlo. Un atto liberatorio, divertente e certamente meno impegnativo rispetto ad un lavoro con i Queen. Così i Record Plant Studios videro arrivare in bell'ordine: Eddie Van Halen, giovane chitarrista dell'omonima band giunta ormai sulla soglia del successo e che oggi viene ricordato come uno degli eroi delle sei corde più influenti di sempre; il batterista Alan Gratzer dei REO Speedwagon e il bassista Phil Chen, collaboratore fisso di Rod Stewart. Infine per occuparsi delle tastiere Brian chiamò Fred Mendel, che i fans dei Queen conoscevano per la sua partecipazione all'Hot Space Tour, prima dell'avvento come “keybord man” di Spike Edney.

Così composta, la nuova band iniziò a darci dentro, producendo tre canzoni in tutto: Let Me Out, nata da idee precedenti dello stesso Brian ma mai portate a termine con i Queen, Blues Breaker, una dichiarazione d'amore nei confronti di Eric Clapton, da sempre un punto di riferimento per Sir May (peccato che “Slowhand” abbia dichiarato di non apprezzare affatto l'omaggio... scusa Eric!). E poi il pezzo che avrebbe dato il titolo all'EP, Starfleet, di fatto la rielaborazione della sigla dell'omonimo cartone animato giapponese che all'epoca andava in onda alla TV inglese.

Una volta che i cinque “friends” ebbero concluso il lavoro, anzi il divertimento, Brian si ritrovò tra le mani del materiale buono per una vera e propria pubblicazione. Starfleet Project, questo il titolo definitovo dell'EP, non fu un successo clamoroso, tutt'altro. In classifica si guadagnò appena un 35esimo posto, nonostante fosse il primo lavoro solista del chitarrista dei Queen! Ma fu comunque un disco apprezzato dagli appassionati di chitarra, probabilmente perché la lontananza dai Queen aveva reso lo stile di Brian più libero di dare sfogo a tecnica e creatività.

Poi per Brian sono arrivati i nuovi impegni con la band, i tour, i concerti leggendari e i momenti di grande dolore, superati grazie alla musica e ai tanti impegni in campo animalista, ecologista e scientifico. Tra album solisti, la rinascita dei Queen, i libri stereoscopici e le collaborazioni con la NASA, Starfleet è rimasto sullo sfondo, un EP un po' dimenticato, ma che oggi torna a vivere in una nuova edizione in uscita il prossimo Luglio. Da qualche tempo infatti il chitarrista ha avviato le cosiddette Gold Series, un progetto di ampio respiro attraverso il quale Back To The Light e Another World sono già ritornati con nuovi contenuti e completamente rimasterizzati. All'appello ovviamente non poteva mancare Starfleet.

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Grazie al COMUNICATO STAMPA della UNIVERSAL MUSIC ITALIA (che si ringrazia come sempre per la condivisione) possiamo conoscere le dichiarazioni di Brian May e i dettagli su Star Fleet Project.

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BRIAN MAY + FRIENDS: STAR FLEET PROJECT

Special 40th Anniversary Edition

Disponibile dal 14 luglio 2023

 


STAR FLEET SESSIONS

Featuring Brian May, Edward Van Halen, Alan Gratzer, Phil Chen, Fred Mandel

DELUXE BOX SET: 2-CD, Vinyl Single & LP | 1LP | 1CD

 

Singolo digitale “Star Fleet” (Edited Single Version)

Disponibile da oggi, 1° giugno 2023

 

«Qui c’è tutto, per la prima volta: ogni nota che abbiamo suonato in quei due giorni è proprio qui. Come trovarsi dietro le quinte in quello studio insieme a noi».

Quando i Queen si presero una pausa per la prima parte del 1983, Brian May fece buon uso del suo tempo: decise di invitare nei famosi studi Record Plant in California alcuni amici, per collaborare su alcuni brani. Nacquero così le registrazioni che Brian avrebbe successivamente plasmato in un mini-album “Brian May + Friends: Star Fleet Project”.

Questa è la terza uscita della "Brian May Gold Series": un'edizione rivisitata e ampliata di session leggendarie. Il cofanetto include CD + bonus CD (con 23 tracce, alcune delle quali inedite): un documento completo dei due giorni trascorsi in studio da musicisti del calibro di Edward Van Halen (chitarra) Alan Gratzer (batteria), Phil Chen (basso) e Fred Mandel (tastiere). Il box è completato, oltre che con un libretto ricco di note di copertina, con altri due supporti: il Vinile 12” colorato (180g) di ‘Star Fleet Project’ ed il Vinile 7” del singolo ‘Star Fleet’.

Il cofanetto sarà disponibile dal 14 luglio, così come altri 2 formati: CD e LP black.

L’uscita delle versioni fisiche è anticipata dal singolo digitale "Star Fleet (Edited Single Version)", disponibile da oggi 1° giugno 2023.

Come scrive May nelle sue note introduttive: «C’è tutto: ogni take di ciascun brano. Gli sbagli, le risate, la ricerca di nuove cose da fare, conversazioni e sperimentazioni musicali. Non è solo una rimasterizzazione: abbiamo salvato tutto dai multitraccia originali, ogni dettaglio. Eddie Van Halen suonava la chitarra come se fosse un pianoforte .... Gioia pura. Che privilegio suonare con lui. È stato molto eccitante aprire il caveau per trovare questi nastri. È molto emozionante, soprattutto perché. Ed purtroppo non c'è più. In questo progetto c'erano molta esuberanza, esplorazione, scoperta e stupore».

Il cofanetto "Star Fleet Sessions" è stato realizzato con un mix completamente nuovo, eseguito dai sound engineer dei Queen Justin Shirley-Smith e Kris Fredriksson sotto la direzione di Brian nel suo studio nel Surrey, a partire dai nastri multitraccia originali. Il singolo contiene due tracce: il lato A è una versione modificata di "Star Fleet", con le nuovissime armonie introduttive di chitarra di Brian. Il lato B rispecchia il lato B originale "Son of Star Fleet" che, Brian racconta, «era un modo per includere il resto della versione lunga originale della registrazione su un disco da 7"; in effetti l'intera registrazione è divisa tra i due lati».

CD1 “Star Fleet Project + Beyond” presenta la versione singola della title track insieme alle versioni complete dell'album "Let Me Out" e "Blues Breaker". È inclusa anche un'intervista con Cynthia Fox condotta dalla stazione radio KMET di Los Angeles nell'ottobre 1983, il giorno dell'uscita del singolo, e un'intervista Rockline con Bob Coburn. Segue una versione live di "Let Me Out" dal Palace Theatre di Los Angeles e "We Will Rock You". La formazione di May, il batterista Cozy Powell, il bassista Neil Murray, il chitarrista Jamie Moses, il tastierista Spike Edney e le coriste Cathy Porter e Shelley Preston infiammano la Brian May Band. Il CD1 chiude con la versione completa in LP di "Star Fleet", «proprio come il giorno in cui è avvenuto», dice Brian, «come se fossimo ancora in sala di registrazione».

CD2 Star Fleet - The Complete Sessions contiene 23 tracce che vanno più in profondità. Il disco vanta un inedito mix della sessione analogica originale, con brani in fase di evoluzione (alcuni con voce guida) oltre a discussioni, battute e risate. Gli amplificatori soffiano, i microfoni si rompono, le corde si spezzano: i risultati ti portano il più vicino possibile al Record Plant nell'aprile 1983.

Per i fan dei Van Halen: "Star Fleet" include otto assoli di chitarra di Edward, «che non percorrono mai la stessa via due volte», dice Brian. «Era un'anima meravigliosa. Ascoltando lui e me, mi sento completamente surclassato da lui in studio. Ma in un modo molto piacevole – una gioia e un vero privilegio per me. Abbiamo ripulito il mix e ora il suono di EVH è più grande che mai. Il pubblico ascolterà lo sviluppo del suo assolo, che ho sempre pensato fosse una delle cose più grandi che abbia fatto... un vero classico immortale dei pezzi di Ed Van Halen».

BRIAN MAY + FRIENDS: STAR FLEET PROJECT - 40th Anniversary Edition


Star Fleet Sessions Box Set 

2CD + LP colorato + Vinile nero 7”

 

CD1: Star Fleet Project + Beyond

1.      Star Fleet (Edited Single Version / 2023 Mix)

2.      Let Me Out (2023 Mix)

3.      Blues Breaker (2023 Mix)

4.      Cynthia Fox Release Day Interview 1983

5.      Bob Coburn Rockline Interview 1984

6.      Let Me Out (Live at The Palace Theater, LA / 1993)

7.      We Will Rock You (Live at The Palace Theater, LA / 1993)

8.      We Will Rock You - Fast (Live at The Palace Theater, LA / 1993)

9.      Star Fleet (Complete Version / 2023 Mix)

CD2: Star Fleet The Complete Sessions

1.      Star Fleet (Take 1)

2.      Star Fleet (Take 2)

3.      Star Fleet (Take 3)

4.      Star Fleet (Take 4)

5.      Star Fleet (Take 5)

6.      Solo Jam

7.      Star Fleet (Take 7)

8.      Star Fleet (Take 8)

9.      Star Fleet (Take 10)

10. Star Fleet (Take 11)

11. Star Fleet (Alternative Overdub EVH Solo)

12. Jam

13. Let Me Out (Rehearsal 1)

14. Let Me Out (Rehearsal 2)

15. Boogie Woogie Jam

16. Let Me Out (Take 1)

17. Jazz Police

18. Let Me Out (Take 3)

19. Let Me Out (Take 4)

20. Jam (Let's Do The Show Right Here)

21. Let Me Out (Take 6)

22. Funky Jam

23. Let Me Out (Take 7 False Start)

LP: Star Fleet Project

     1.      Star Fleet (2023 Mix)

     2.      Let Me Out (2023 Mix)

     3.      Blues Breaker (2023 Mix)

 7” Single Star Fleet

A.     Star Fleet (Edited Single Version / 2023 Mix)

B.     Son Of Star Fleet (2023 Mix) – Exclusive to this 7”

  Star Fleet Project + Beyond

1CD

1.      Star Fleet (Edited Single Version / 2023 Mix)

2.      Let Me Out (2023 Mix)

3.      Blues Breaker (2023 Mix)

4.      Cynthia Fox Release Day Interview 1983

5.      Bob Coburn Rockline Interview 1984

6.      Let Me Out (Live at The Palace Theater, LA / 1993)

7.      We Will Rock You (Live at The Palace Theater, LA / 1993)

8.      We Will Rock You - Fast (Live at The Palace Theater, LA / 1993)

9.      Star Fleet (2023 Mix)

Star Fleet Project

1LP 180g black vinyl

1.      Star Fleet (2023 Mix)

2.      Let Me Out (2023 Mix)

3.      Blues Breaker (2023 Mix)

GOLD SERIES EDITION CREDITS 2023

Content supervised by Kris Fredriksson.
Mixed by Justin Shirley-Smith and Kris Fredriksson, Allerton Hill Studio. Mastered by Adam Ayan, Gateway Mastering Studios, Portland, Maine.
Half Speed vinyl mastering by Miles Showell at Abbey Road Studios. Artwork by Richard Gray and Brian May.
Photography by Phil Chen, James “Motor” Merritt, Elizabeth “Lizard” Frye, Brian May, Ron Galella / Getty Images.