Roger Taylor sta proseguendo la serie di interviste
rigorosamente a distanza per promuovere il suo ultimo progetto solista, il
brano Isolation. Le ultime dichiarazioni in ordine di tempo le ha rilasciate a
Rolling Stone.
Prima di tutto Roger ha voluto chiarire di essere in
buona salute e anche molto fortunato perché ha potuto affrontare i mesi
peggiori del covid-19 tra le sue case in Inghilterra e la barca con cui ha
veleggiato lungo le coste della Croazia, una terra che ama molto. Il tutto
ovviamente mantenendosi a distanza dalle situazioni più pericolose.
A proposito di salute, ha confermato di essere in
contatto quotidiano con Brian May che si sta riprendendo dall’episodio cardiaco
che lo ha colpito ormai un paio di mesi fa. Roger ha inoltre rivelato che anche
Jim Beach quest’anno ha subito un attacco cardiaco, ma anche lo storico manager
dei Queen sta tornando in forma.
Il batterista ha parlato diffusamente di Isolation,
spiegando che il brano è nato per caso in una delle sue case nel periodo in cui
ha pubblicato su Instagram dei brevi video con cui ha dato lezioni di batteria
ai suoi follower. In quel contesto ha riflettuto sulla condizioni di isolamento
che stava vivendo e da qui è nata la voglia di mettere in musica quel
particolare stato d’animo, condiviso ovviamente con tantissime persone in tutto
il mondo. E non esclude in futuro di pubblicare un album che raccolta tutte le
canzoni che sta realizzando in questi anni, non appena avrà materiale
sufficiente per farlo.
Non è mancata anche una domanda sull’ipotetico sequel di
Bohemian Rhapsody ma, come già fatto da Brian, ha spiegato che al momento non c’è
nessuna idea in grado di spingerli in quella direzione. Servirebbe qualcosa di
davvero geniale per mettere in moto un progetto del genere. Tuttavia Roger si è
dichiarato poco propenso, anche tenuto conto della difficoltà che solitamente
hanno i sequel di eguagliare il successo del film precedente.
Infine la questione del prossimo tour dei Queen + Adam
Lambert. Come noto, tutte le date europee sono state spostate nel 2021. Tuttavia
Roger ha insistito sulla sicurezza che dovrà contraddistinguere questi eventi. Solo
se ci saranno le giuste condizioni sarà possibile proporre musica dal vivo. Una
dichiarazione giusta e anche dovuta vista la situazione attuale. Roger ha anche
colto per l’ennesima volta l’occasione di manifestare grandi complimenti nei
confronti di Adam, ritenuto dal batterista l’unico con il quale poter andare in
tour per proporre le canzoni dei Queen. Merito del talento del cantante, ma
anche del rapporto umano che si è instaurato in questi anni di collaborazione.
(FONTE: www.rollingstone.com)