Gli appassionati
di astronomia e non solo hanno un appuntamento imperdibile a Zurigo dal 24 al
29 giugno 2019. In quei giorni infatti si svolgerà nella cittadina Svizzera la
quinta edizione dello Starmus, il Festival
di scienza e arte più importante del mondo.
Per
questa nuova edizione è stato allestito un programma tra i più importanti mai
visti, anche allo scopo di celebrare degnamente il 50° anniversario dello sbarco dell’uomo sulla
Luna, una delle pietre miliari più importanti della scienza.
La
particolarità unica dello Starmus è il connubio tra scienza, arte e musica. Così,
oltre all'astronauta Michael Collins, non mancheranno altri nomi importanti
provenienti dal mondo della scienza ma anche della musica e dell’arte in
genere, come Brian May, Peter Gabriel, Richard Dawkins, Alexei Leonov, Jill
Tarter, Robert Williams, David Eicher (che con Brian ha realizzato il libro Mission Moon 3-D), Emmanuelle Charpentier e naturalmente il
fondatore del Festival, Garik Israelian.
Inoltre saranno presenti ben sette membri dell'equipaggio delle missioni Apollo Mission, oltre Bill Nye (conduttore americano della più importante trasmissione televisiva dedicata al mondo della scienza) insieme a Brian May e Rick Wakeman. E la quinta edizione dello Starmus ospiterà anche una cerimonia speciale per i vincitori della Stephen Hawking Medal per la comunicazione scientifica.
Inoltre saranno presenti ben sette membri dell'equipaggio delle missioni Apollo Mission, oltre Bill Nye (conduttore americano della più importante trasmissione televisiva dedicata al mondo della scienza) insieme a Brian May e Rick Wakeman. E la quinta edizione dello Starmus ospiterà anche una cerimonia speciale per i vincitori della Stephen Hawking Medal per la comunicazione scientifica.
Garik
Israelian, fondatore dello Starmus, l’edizione del 2019 è stata progettata per porre
domande difficili sul nostro posto nell'universo in un punto cruciale della
storia umana:
"L'importanza
dello Starmus non può essere sottovalutata. In un momento in cui il mondo si
ritira verso l'isolazionismo, è necessaria la collaborazione per presentare
strategicamente le idee, le prove e le sfide che affrontiamo collettivamente e per confrontarci positivamente. Crediamo che
i maggiori e migliori risultati della razza umana siano il risultato proprio della
collaborazione scientifica.”
Partecipare
allo Starmus darà quindi l’opportunità di conoscere da vicino nel 12 premi
Nobel, ma anche vere e proprie leggende del mondo dell'arte e della musica, il
tutto in ben sei giorni di discussioni, dibattiti e incontri tra le scienze più
varie, dalla microbiologia alla biochimica, passando per l'astrofisica e le
neuroscienze.
Il programma 2019 riunirà alcune delle persone più intelligenti,
creative e artistiche del pianeta. I
biglietti saranno in vendita dal 23 gennaio 2019 e potranno essere acquistati
su: