Dieci regole per goderci Bohemian Rhapsody al cinema




Ormai è davvero questione di ore. Domani sera infatti molti di noi potranno ammirare in anteprima, grazie a UCI Cinemas, l'anteprima mondiale di Bohemian Rhapsosdy. Lo abbiamo attesa per anni e fin dall'inizio delle riprese, nel settembre del 2017, abbiamo raccolto indiscrezioni, notizie e poi foto, filmati e interviste. Ma adesso è tempo di mettere tutto da parte per vivere in diretta questa incredibile emozione.


Per farlo al meglio ho pensato ad alcune piccole “regole” (ma considerateli pure dei semplici suggerimenti personali) da seguire per non rovinarci la visione del film. Una sorta di “manuale di istruzioni” basato sul buon senso e sulla passione per i Queen e per il mondo del cinema. È un elenco “aperto”, il che vuol dire che potete seguirne solo alcune o aggiungere le vostre, nel rispetto dei singoli punti di vista e del diverso grado di sensibilità di cui ognuno di noi è dotato.

1) Secondo le informazioni che ho avuto da UCI Cinemas (colgo l'occasione per ringraziare lo Staff che mi ha coinvolto nell'iniziativa), il live stream del Red Carpet (cioè l'arrivo del cast, di Brian e Roger e di tutti gli invitati alla SSE Wembley Arena) inizierà alle 20:30. La proiezione del film partirà invece attorno alle 21:15 per una durata di 140 minuti circa;

2) quando sarete al vostro posto dimenticate tutto quello che avete visto e letto in questi mesi, comprese le opinioni del sottoscritto. Da questo momento conta esclusivamente il vostro giudizio. Entrare al cinema avendo in mente idee e preconcetti altrui sarebbe un errore. Nessuno ha ancora visto il film e voi sarete i primi a poterlo giudicare;

3) ciò che state per vedere è un film un po' particolare. Viene definito “biopic” per indicare che racconterà qualcosa di realmente accaduto, in particolare la vita di un personaggio famoso. Tuttavia non pretendete di assistere alla proiezione di un documentario. Un film è comunque un'opera malleabile, lasciata alla libera interpretazione del regista e degli attori e prima ancora del produttore e dello sceneggiatore. Ciò che conta è la degna celebrazione della storia, della leggenda. Il resto sarà materiale buono per le discussioni che seguiranno alla proiezione;

4) in questi mesi vi sarete imbattuti in un sacco di discussioni che hanno analizzato, dissezionato e indagato le foto e i trailer del film. Saprete quindi che in Bohemian Rhapsody sono stati modificati alcuni aspetti a noi ben noti. Cito su tutti Freddie con i baffi già nel 1977. Sono aspetti e dettagli che possono infastidire. Tuttavia vanno contestualizzati nella sceneggiatura e nella narrazione e, solo alla fine, potremo dire se siano scelte giustificate o meno. Ad ogni modo, soffermarsi troppo sui dettagli rischia solo di essere il classico esercizio di stile (e di ego) di chi vuol far sapere al mondo che lui ne sa molto di più dei Queen, dimenticandosi nel frattempo di godersi appieno la visione del film;

5) non puntate tutto sulla somiglianza tra gli attori e i personaggi reali. Il cinema non è fatto di sosia cui basta mettere una parrucca per essere qualcun altro. L'interpretazione parte anzitutto dal profondo per poi estendersi alla gestualità (chiamiamolo pure “body language”!), al modo di parlare e alla capacità di un attore di mostrare con dirompente evidenza ciò che accade nel profondo del suo personaggio. Rami Malek sarà davvero Freddie Mercury non in baso alla forma del viso o al colore degli occhi, ma per la profondità caratteriale ed emotiva che sarà riuscito a costruire davanti alla cinepresa;

6) lasciate perdere il telefonino. Usciranno tantissime foto ufficiali del film e scattare foto allo schermo non farà altro che danneggiare l'atmosfera della sala, a voi e a chi vi sta attorno;

7) quando vado al cinema porto sempre con me qualcosa da mangiare! Non so voi, ma io adoro le patatine gusto barbecue! Provatele! Questo è un suggerimento semi-serio, ok?!

8) quando il film sarà finito, non andate via subito. Aspettate la fine dei titoli di coda: potrebbe valerne la pena;

9) sulla pagina Facebook del Blog attiverò un post con sondaggio e la possibilità di commentare il film. Se vi va, anche dopo una notte di giusta riflessione, venite lì a dire la vostra! L'avvertenza, per chi domani non potrà vedere il film, è di tenersi alla giusta distanza da un post che conterrà sicuramente tanti spoiler;

10) non ho un decimo consiglio da darvi. Perciò faccio cifra tonda auspicando che Bohemian Rhapsody sia all'altezza del suo nome e della storia che racconta. È un'impresa rischiosissima, forse addirittura folle. Mi ricorda una certa band che nel 1975 tirò fuori un singolo che nessuna radio avrebbe mai trasmesso perché troppo lungo e complicato. Chissà, magari anche stavolta “la fortuna aiuterà gli audaci”.

BUON FILM!