E' l'archivista ufficiale
dei Queen, forse l'uomo più invidiato dai fans che desidererebbero
almeno per un giorno essere al suo posto. Provate ad immaginare la
sensazione di infilare la chiave nella toppa di quella porta e aprire
il mondo della band, fatto di nastri, registrazioni rare,
inedite....un godimento assoluto! Ma a noi fans è concessa solo la
possibilità di attendere trepidanti le novità e dopo la
pubblicazione di Rainbow sembra che la strada sia definitivamente
spianata. Per anni abbiamo sofferto di una certa ritrosia da parte
della Queen Production e della Emi a mettere mano ai leggendari
archivi, ma adesso grazie anche alla Universal la tendenza sta
rapidamente mutando e così dopo il meraviglioso concerto del 1974 e
i primi inediti pubblicati su Forever, avremo molto altro di cui
godere: parola di Greg Brooks.
L'archivista ha parlato
in occasione della pubblicazione si iTunes di un nuovo capitolo del
podcast ufficiale dei Queen. Si tratta di una serie di interviste che
da qualche mese vedono protagonisti non solo gli stessi Brian e Roger
ma anche buona parte dei membri del loro staff. Stavolta è stato il
turno di Brooks le cui dichiarazioni non possono che farci fare un
balzo sulla sedie. Provate a leggere questa trascrizione:
"Il prossimo
concerto dei Queen da pubblicare viene considerato con attenzione in
questo momento. Questa settimana siamo tornati in archivio ancora una
volta per esaminare ciò che abbiamo da offrire a voi ragazzi, una
pubblicazione che comprende anche memorabilia interessanti e rare.
Sarà qualcosa di eccitante e alla pari con Live At The Rainbow 74.
Inoltre, ci sono molti altri progetti in cantiere che i fans
aspettano da decenni. Stanno arrivando!!"
Ma c'è di più. Sul Forum di Queenzone, dove Brooks spesso interviene per rispondere ai fans (dimostrando un alto grado di sopportazione per quelli che definisce i “lamentosi”), l'archivista scrive:
“Chiaramente il
recente Live at the Rainbow '74 ha dimostrato definitivamente ai
lamentosi che il lavoro va avanti. Ho passato un anno della mia vita
a lavorare con il nostro piccolo team e, come ogni altro fan, penso
che Rainbow sia incredibile. Un po' come i concerti veri e propri, i
vari prodotti e in particolare la versione deluxe con 4 LP è
assolutamente mozzafiato, elegante e superbo: per avere alla fine
certi livelli qualitativi vale la pena aspettare. Ho potuto guardare
il mio amico Jim Jenkins (del Fan Club ufficiale dei Queen)
commuoversi fino alle lacrime durante la visione del concerto di
Rainbow di novembre, quando lo ha visto sullo schermo per la prima
volta all'inizio di quest'anno. Io per primo ero e rimango
estremamente orgoglioso di queste cose e di esserne parte. Alcuni dei
più attenti tra voi avranno notato che per la realizzazione del box
di Rainbow c'è stata ampia cura nella raccolta della documentazione.
Questa ricerca d'archivio fa parte del lavoro di un archivista
ovviamente. Non sono cose che magicamente appaiono. Ci sono alcuni
oggetti molto belli nel box; sono veri e propri tesori dei Queen,
belli da toccare e sentire. Abbiamo portato questi splendidi piccoli
dettagli (come l'itinerario del tour originale del 1974, i biglietti
e altro ancora) dirittamente alla portata dei fans per la prima
volta. Questa è una buona non vi pare!?Ogni recensione che ho letto
(sia professionale che amatoriale) è sempre positiva e lusinghiera.
E ora ci sono più progetti di questo tipo in cantiere e anche questi
richiedono approfondite ricerche d'archivio su vari livelli. Un sacco
di questa roba comincia ... dove? ....nell'archivio in cui la band ha
attentamente e meticolosamente raccolto per anni ogni cosa
disponibile e che viene ordinata, registrata e analizzata. Quindi,
posso dire che il lavoro di archiviazione non è ancora finito. E' un
cammino ancora lungo.”
Naturalmente
al momento è difficile stabilire a cosa Greg Brooks e quindi i Queen
stiano lavorando. Sappiamo che il materiale a disposizione è davvero
copioso, nonostante anche recentemente Roger Taylor abbia dichiarato
che dopo Rainbow c'è ben poco. Non è così e le ipotesi sono al
momento sul tavolo nelle tante discussioni tra fans: potremmo avere
entro breve il box di Hammersmith Odeon '75 (già in programma da
qualche anno) o magari ci sarà un “ritorno” agli anni Ottanta
con Live in Rio (che finora ha goduto solo di una release in vhs e
una in dvd, ma inserita in un box destinato al mercato americano). Le
voci di corridoio dicono che l'attesa stavolta non dovrebbe protrarsi
a lungo e già nel 2015 potremmo avere qualche sorpresa. Un nuovo
gioiello della corona è in arrivo!
@Last_Horizon