Questi sono giorni
bellissimi, sia per me che vi racconto le novità dal mondo dei Queen
che per tutti coloro che là fuori non aspettano altro che saltare
sulla sedia appena leggono su un sito o un giornale il nome della
loro band preferita. E in questi giorni non si può certo dire che il
nome dei Queen sia mancato dai principali organi di informazione
internazionali e italiani. Dalla carta stampata ai portali, dal
sempre glorioso televideo ai social network, si è fatto altro che
parlare del nuovo album, Queen Forever, annunciato da Brian May
durante una breve intervista alla BBC. È stato appena un sussurro,
niente di ufficiale, eppure è diventata la notizia del momento, a
conferma che i Queen sono una delle band più amate di sempre e che
la voglia di riascoltare la voce di Freddie Mercury è qualcosa, come
si dice in certi casi, di “trasversale”. Nel frattempo la band si
è riunita a Londra per iniziare le prove in vista del lungo tour,
che partirà dagli Stati Uniti tra meno di un mese. Brian May ci ha
raccontato qualche dettaglio attraverso Twitter e il suo sito
ufficiale: prima dell'arrivo di Adam, al quale è stato concesso un
po' di tempo per acclimatarsi (brutto affare il jet-leg!), Brian e
Roger hanno ripreso a suonare con Neil Faircloud, Spike Edney e Rufus
Taylor, in modo da spazzare via un po' dell'inevitabile ruggine
dovuta al lungo periodo di inattività . Il 29 maggio si è poi unito
a loro Adam, con il quale hanno iniziato a provare i pezzi per il
tour. Naturalmente non mancheranno le grande hits, ma Brian ha
assicurato che ci saranno parecchie sorprese, compresi i brani dei
primi album dei Queen. Una scelta già perseguita nel primo mini tour
del 2012 con l'inserimento di capolavori come Keep Yourself Alive,
Seven Seas Of Rhye e Somebody To love e che stavolta dovrebbe offrire
al pubblico altri successi e magari pezzi mai suonati prima dal vivo.
Adam si è presentato alle prove in forma smagliante, ricco come
sempre di entusiasmo e idee. Contemporaneamente il trio ha rilasciato
un'intervista per la tv australiana che andrà in onda domenica 8
giugno alle 10:30 del mattino (ora italiana). Sarà la prima volta
che potremo vedere i Queen+Adam Lambert assieme dopo la conferenza
stampa al Madison Square Garden dello scorso Marzo. Tuttavia Adam ha
già rilasciato un paio di interviste, già tradotte in italiano sul
blog, nelle quali ha manifestato il suo amore per Freddie e il grande
rispetto per i Queen e per la collaborazione con Brian e Roger, senza
escludere la possibilità che durante il tour possano decidere di
scrivere qualche pezzo assieme.
Ma oggi (sabato 31
Maggio) è anche il giorno in cui chiude i battenti We Will Rock You,
dopo ben dodici anni di successi ininterrotti al Dominion Theatre di
Londra. Per l'occasione, sia allo spettacolo di metà pomeriggio che
a quello serale, saliranno sul palco Brian e Roger, il modo più
bello per far calare il sipario su un musical che sarà ricordato
come l'ennesima sfida vinta dai Queen, ma anche come il primo
capitolo di un progetto di più ampio respiro che proseguirà con The
Show Must Go On, un nuovo spettacolo che Brian May ha definito “più
cattivo del precedente”.
Infine non si possono non
citare due eventi tutti italiani: il 22 Maggio sono approdati al Geox
di Padova i Queen Extravaganza, la tribute band voluta da Roger
Taylor che, dopo i successi ottenuti in Usa, Canada e Inghilterra è
arrivata a stupire anche il nostro paese. I fans che hanno
partecipato al concerto hanno diffuso in rete un entusiasmo forse
inaspettato e sorprendente. Pur trattandosi di una cover band è
evidente che tra la bravuta dei componenti della band e una
produzione di alto livello il risultato non poteva che essere
notevole. Del resto la musica dei Queen riesce a funzionare in ogni
forma e dimensione, dal musical all'opera, dalle versioni acustiche a
quelle grandiose del rock da stadio.
La seconda notizia tutta
tricolore è il primo posto in classifica di Live at Wembley, tornato
questa settimana a dominare la chart ufficiale italiana (trovate il
link sulla pagina facebook del blog). Brian May ha condiviso con me la
notizia sul suo sito ufficiale, definendola una "grande e inaspettata news". Lo siamo anche noi fans, che nei confronti di
Wembley proviamo una sorta di amore/odio: amore perché resta uno tra
i concerti più belli ed emozionanti dei Queen; odio perché, proprio
a causa del suo incredibile successo, nel corso di questi anni ha
forse impedito che la Queen Productions si dedicasse alla
realizzazione di prodotti capaci di accontentare i fans che da anni
aspettano concerti nuovi e diversi da quelli tratti dal Magic Tour.
Ma forse le nostre speranze stanno per essere soddisfatte: a Natale,
infatti, potrebbe uscire Live at Rainbow 1974. A noi non resta che
incrociare le proverbiali dita.
@Last_Horizon