Entrare negli studi di registrazione dei Queen è il sogno di ogni
fan. È tra quelle pareti che sono nate quelle idee che hanno reso la
band immortale e leggendaria e finalmente, a partire dal prossimo 2
Dicembre non dovremo più sognare perché, ancora una volta, i Queen
sono pronti a farci un regalo straordinario. Si tratta della giÃ
annunciata The Studio Experienced che ci consentirà di percorrere i
corridoi dei mitici Mountain Studio di Montreux che dopo anni di
oblio tornano a vivere sotto l'egida del Mercury Phoenix Trust.
La data scelta per l'inaugurazione della mostra permanente non è
casuale e coincide con il World AIDS Day, un momento fondamentale per
mantenere viva l'attenzione su una malattia che, nonostante
l'ostentato silenzio di molti media, continua a mietere vittime in
tutto il mondo, anche in Occidente. Da anni ormai i Queen e il
Mercury Phoenix Trust portano avanti numerose iniziative per
sensibilizzare l'opinione pubblica e raccogliere fondi. Dal mese
prossimo anche questa esibizione potrà offrire un contributo
determinante per questa importantissima causa. E il tutto sarÃ
fatto, ancora una volta, attraverso la musica e la storia dei Queen.
Tra il 1978 e il 1995 Freddie, Brian, Roger e John hanno composto
e inciso la maggior parte dei loro pezzi proprio in questi studi,
collaborando con produttori del calibro di Rainhald Mack e David
Richards, con i quali hanno sviluppato nel corso degli anni quel
sound inimitabile che oggi costituisce autentica ispirazione per la
maggior parte degli artisti che attualmente dominano le classifiche
mondiali. Di quella storia potremo far parte anche noi in qualche
modo, grazie a questa opportunità straordinaria, sponsorizzata anche
dalla Fondation Casino Barrière Montreux, con il supporto del
Montreux Casino Barrière, dove gli Studios sono ubicati. Michel
Ferla, il Presidente della Fondazione si è dichiarato onorato della
possibilità di essere parte di questa iniziativa che riuscirà a
porre l'accento anche sul contributo culturale che i Queen hanno dato
a Montreux con la loro presenza.
Ma cos'è esattamente la “Studio Experience”? I visitatori
potranno accedere alla “stanza dei bottoni”, ovvero alle sale e
alle strumentazioni che hanno reso possibili gli album dei Queen,
completamente circondati da una serie di memorabilia (dischi, costumi
di scena, fotografie rare, testi scritti a mano e molto altro
ancora), il tutto sotto la supervisione di Greg Brooks, l'archivista
dei Queen che ha curato l'allestimento assieme alla Marmelade London,
la società che nel 2011 si era occupata della mostra “Stormtroopers
in Stilettos”’, realizzata in occasione dei 40 anni dalla
fondazione della band. Come ha spiegato David Simpson, responsabile
della Marmelade, l'esibizione di Montreux prende le mosse proprio
dalla mostra londinese, che nel giro di soli dieci giorni ricevette
ben 22.000 visite.
Al centro dell'esibizione ci sarà l'originale “control room”,
utilizzata dalla band e da Freddie Mercury anche per le ultime
registrazioni, quelle confluite poi in Made in Heaven. I visitatori
potranno addirittura sedersi alla console utilizzata da David
Richards e lavorare letteralmente su alcune tracce dei Queen per
proporre il proprio missaggio attraverso l'utilizzo delle
registrazioni originali in multitraccia. Sarà , ad esempio possibile,
ascoltare la propria canzone preferita escludendo tutti gli strumenti
e lasciando in primo piano la voce di Freddie. Unico limite: la
fantasia!
Il 2 Dicembre l'inaugurazione ufficiale dell'esibizione prevede la
presenza di Brian May e Roger Taylor. Il primo ha spiegato che
l'acquisto dei Mountain Studio da parte dei Queen servì per
soddisfare l'esigenza di registrare i propri album fuori
dall'Inghilterra, col risultato che Montreux divenne in poco tempo
vera e propria fonte di ispirazione per la vita della band, tanto da
diventare una sorta di seconda casa. Per il chitarrista questa mostra
permanente ha soprattutto la funzione di creare una connessione tra i
fans e la storia del gruppo, concedendo al pubblico l'incredibile
opportunità di toccare con mano il periodo più fertile della storia
creativa dei Queen. Da parte sua Roger ha sottolineato come ai
Mountain Studios siano legati tantissimi ricordi ai quali, in qualche modo, adesso anche noi potremo prendere parte..
L'apertura al pubblico è comunque prevista solo a partire dal 3 Dicembre, dalle ore 10:30 alle 22:00, con ingresso
gratuito, anche se vi sarà comunque la possibilità di offrire il
proprio contributo alla raccolta fondi in favore del Mercury Phoenix
Trust.
I siti di riferimento per tutte le informazioni del caso sono i
seguenti:
www.queenstudioexperience.com
www.mercuryphoenixtrust.com
www.fondationcasinobarrieremontreux.ch
Non ci resta che attendere poche settimane e poi le porte del sogno si spalancheranno e potremo finalmente fare i primi passi non in una storia qualsiasi, ma in quella che ormai è pura leggenda.
(Fonti: www.queenonline.com - www.brianmay.com)
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