Roger Taylor: "Dopo Isolation potrei pubblicare un nuovo album"




Ieri è arrivata all’improvviso in rete Isolation, la nuova canzone scritta da Roger Taylor in questi giorni di lockdown. E, sempre da ieri, ha iniziato una serie di conversazioni radiofoniche e con la stampa per presentare questo suo nuovo progetto.


Da diverso tempo Roger si è concentrato quasi esclusivamente sulle attività dal vivo assieme a Brian May e Adam Lambert, mentre la sua carriera solista è tornata ad essere un’occasione estemporanea con cui proporre ai suoi fan singole canzoni slegate da un progetto di più ampio respiro.

In effetti, prima di Isolation, abbiamo potuto riascoltare la voce del batterista su Journey’s End, Gangsters Are Running This World e That’s Football, quest’ultimo più che altro un divertimento concesso al suo amico, l’ex portiere del Chelsea Petre Ceck.


In occasione di un’intervista rilasciata al sito Express.co.uk (trovate il link alla fine di questo articolo), Roger ha però aperto alla possibilità di pubblicare ad un certo punto un vero e proprio album. Ecco le sue parole alla domanda se sta pensando ad un progetto di più ampio respiro:

 “Sì, forse. Questo è davvero un buon suggerimento davvero. Una volta accumulato un certo quantitativo di materiale, è logico inserirlo in un album. "

Nella stessa occasione Roger ha lodato in modo particolare il nuovo disco di Bob Dylan e, in particolare, il brano Murder Most Foul che, tra le altre cose, contiene un riferimento esplicito ai Queen con il brano Another One Bites The Dust.

Possibile quindi che, magari non tanto presto, le ultime canzoni incise da Roger, si spera con un bel po’ di inediti, possano trovare posto in un vero e proprio album. Sono passati ben otto anni da Fun On Earth e un nuovo capitolo della sua carriera solista sarebbe sicuramente qualcosa di bello e interessante per tutti noi fan.