Dispiace
sempre quando il web viene invaso da una notizia palesemente falsa che
tuttavia, vuoi per la fascinazione che suscita sul pubblico (e sui media che ne
sfruttano l’effetto), vuoi per la fonte da cui proviene, finisce con il
diventare virale.
È
successo negli ultimi due giorni con la notizia secondo cui i “i Queen e il manager Jim Beach stanno
seriamente pensando ad un sequel di Bohemian Rhapsody”.
Ad annunciare la
cosa nientemeno che Rudi Dolezal, un nome certamente noto ai fans di lungo corso
della band, perché il suo nome è legato alla regia di numerosi video e
documentari dei Queen, in coabitazione con Hannes Rossacher. Sotto il nome di
Torpedo Twins i due hanno girato video come Friends Will Be Friends e One
Vision e numerosi documentari, tra cui la triplice vhs Magic Years.
Dolezal
ha rilasciato una dichiarazione alla stampa piuttosto netta e
particolareggiata, nella quale afferma:
“Un sequel
del film è sicuramente oggetto di discussione nella Queen family e penso che un
buon punto di partenza sia il Live Aid. Spero che Jim Beach si adoperi per
realizzarlo”.
Un’affermazione
forte che provenendo da uno che di quella “famiglia” ha fatto parte ha lasciato
pensare che fosse qualcosa di autentico, una sorta di anticipazione di un
progetto addirittura già in fase di discussione.
Tuttavia
da subito ho manifestato grosse perplessità in un post sulla pagina Facebook del Blog, che oggi hanno trovato conferma in
una smentita ufficiale.
Le
perplessità erano piuttosto ovvie. Come poteva Dolezal essere a conoscenza di
un progetto così importante che evidentemente non coinvolge solamente i Queen e
il loro manager, ma anche la FOX che del film detiene i diritti? E perché
avrebbe tradito il segreto rivelando al mondo addirittura prima di Brian May e
soci l’intenzione di dare un seguito al film?
Questi
sono solo due tra i tanti dubbi che le sue parole hanno suscitato fin da
subito. La smentita, che arriva oggi dalla GK Films (la casa di produzione di
Graham King), mette definitivamente a tacere quello che non è nemmeno una voce
di corridoio, ma una fake news:
“La
notizia non è attendibile”.
Con queste parole l'addetto stampa della GK
Films ha bollato le parole di Dolezal che, evidentemente, ha solo voluto
esprimere un personale auspicio, tradotto poi dalla stampa in una sorta di
notizia.
A
bene vedere l’idea di un sequel non pare essere gradita nemmeno dal pubblico
che pure Bohemian Rhapsody lo ha amato tanto da tornare al cinema più volte. Il
fatto è che la storia narrata dalla pellicola è perfetta così e l’interpretazione
da Oscar di Rami Malek non ha bisogno di essere “toccata” dal rischio che è
sempre insito nei seguiti, ovvero quello di un clamoroso flop. Fermo restando che i primi a non aver mai visto di buon occhio un sequel sono proprio i Queen, con Brian May che in tal senso è stato particolarmente esplicito nel negare la possibilità che gli ultimi anni di vita di Freddie Mercury possano essere raccontati sul grande schermo.
A
noi non resta che godere dell’unico Bohemian Rhapsody con il dvd/bluray in
uscita a fine mese e il libro ufficiale del film che arriverà il 15 Marzo.