Brian May è una delle persone più gentili e disponibili che io
conosca. È forse questa l’opinione più frequente che circola su Brian,
soprattutto nell’ambiente musicale dove, lo sappiamo bene, spesso imperversano
invidie e cattiverie gratuite.
L’ennesima conferma sullo stile del nostro chitarrista arriva da
Phil Ehart, storico batterista dei Kansas che, intervistato da Ultimate Classic
Rock, ha raccontato un vecchio episodio risalente a quando la band americana
era in tour con i Queen.
Siamo nel
1974 e i Queen avevano iniziato a promuovere il loro terzo album, Sheer
Heart Attack con un lungo tour nel quale i Kansas erano una delle band di
supporto chiamata ad aprire gli show della band.
Ehart ha
raccontato che fu un’esperienza molto positiva.
"Il tour con i Queen è stato
spettacolare", ha detto
Ehart. "Ci hanno davvero
impressionato perché non sapevamo molto di loro. Non eravamo grandi fan
della Queen e quando Rich Williams (il chitarrista dei Kansas, ndt) ci portò
Sheer Heart Attack, osservammo la foto di copertina e pensammo: ‘Non andremo
d'accordo’. Ma non è stato così.”
"Erano fantastici", ha aggiunto Williams. "Abbiamo imparato molto su come dare
ritmo ai nostri set e sono stati dei ragazzi fantastici con cui viaggiare.”
Tuttavia
Ehart ha anche ammesso che ci furono delle difficoltà :
“Abbiamo avuto un po' di problemi
perché non ci davano spazio sul palco. Avevamo a disposizione pochi metri da
gestire sul palco. E non ci misero a disposizione un impianti luci. Tutto
quello che avevamo erano dei riflettori. Quindi quando andavamo in scema non
c'era una buona illuminazione. E non potevamo fare nessun bis.”
"Così un giorno durante il
tour Brian May è entrato nel nostro camerino e ci ha chiesto: ‘Come va? È
davvero bello avervi con noi durante il tour’. Gli risposi così:
'Beh,
vuoi davvero sapere come va? Da schifo! Domani suoneremo a Kansas City, e
voi ragazzi non ci darete la possibilità di fare un bis e nemmeno le luci!
A quel punto Brian ci ha chiesto
ulteriori informazioni e il giorno dopo è cambiato tutto. La situazione non
dipendeva dai Queen che non avevano idea di come stessero le cose. Così da
quel momento siamo diventati molto amici e lo siamo ancora oggi.”
La prova
della lunga amicizia nata in quei giorni tra i Queen e i Kansas l’abbiamo
ritrovata anche nei tour di Brian May e Kerry Ellis con la splendida cover di
Dust In The Wind, forse la canzone per la quale i Kansas sono più famosi.
(Fonte: www.ultimateclassicrock.com)
(Credits pic @https://twitter.com/drbrianmay/status/378618663873441792)