Ne avevamo parlato pochi giorni fa quando, per il lancio del nuovo capitolo della saga di James Bond, l'attore Ben Whishaw aveva dichiarato di essere ancora in attesa di conoscere gli sviluppi del progetto sul film dedicato a Freddie Mercury. Dopo l'allontanamento di Sacha Baron Cohen (avrebbe accentrato troppo su di sé l'attenzione, è stato il commento dei Queen) è lui infatti ad aver ricevuto l'investitura per interpretare il ruolo di Freddie sul grande schermo. Ma, dopo aver partecipato alle audizioni cantando Bohemian Rhapsody, Whishaw è rimasto in attesa (o almeno così ha voluto raccontare alla stampa). Ma da ieri sera c'è una novità.
Brian May è stato ospite degli studi televisivi di ITV News dove ha parlato della nuova serie di concerti che nell'estate del 2016 vedranno ancora una volta protagonisti i Queen assieme ad Adam Lambert, stavolta sui palchi dei grandi festival rock (ci saranno altri annunci e intanto le info sulle prime tre date le trovate QUI). Il nostro chitarrista ha anche ricordato i tempi di Bohemian Rhapsody, spiegando che il successo di quel disco salvò letteralmente la band dal tracollo finanziario. E ha rivelato che il biopic su Freddie si farà e che è quasi pronta una nuova sceneggiatura.
Come ricorderete, il primo script fu affidato a Peter Morgan, il quale aveva scelto di impostare la trama sul biennio 1984/85, ovvero uno dei periodi più controversi della storia di Freddie e degli stessi Queen. Nonostante il successo di The Works, infatti, i dissapori all'interno della band furono talmente intensi da spingere i membri del gruppo a dedicarsi a progetti solisti. Inoltre, l'intensa vita privata di Freddie, fatta di eccessi e divertimento allo stato puro, probabilmente segnò per sempre il suo destino. Ma quel ciclo si concluse con il Live Aid, forse l'esibizione più importante per i Queen e certamente tra le più rilevanti della storia della musica ed è proprio su quel singolo evento che la sceneggiatura di Morgan puntava per rappresentare Freddie e il suo mondo.
Molti fans non hanno accolto favorevolmente quella scelta, sebbene Morgan sia noto proprio per le scelte anticonvenzionali delle sue storie. Basti pensare al film The Queen (la Regina d'Inghilterra stavolta) che racconta l'epopea dell'attuale sovrana inglese non con un racconto agiografico della sua vita, ma accendendo i riflettori sul momento della morte di Lady Diana.
Da ieri sappiamo che anche per i Queen qualcosa in quella sceneggiatura non doveva funzionare correttamente e così il lavoro è stato affidato (non sappiamo se al solo scopo di rimaneggiare il testo di Morgan o per una riscrittura completa) a Anthony McCarten, già autore dello script per il film del 2014 La Teoria del Tutto che li è valsa una nomination agli Oscar.
Di origini Neo-Zelandesi, McCarten vanta una solida carriera non solo come autore di sceneggiature per il cinema (circa una decina) ma anche come scrittore di romanzi. Certo al momento è difficile immaginare l'esito del lavoro per i Queen ma Brian May ha aggiunto nell'intervista per ITV che lui e Roger Taylor hanno deciso di essere più coinvolti nella lavorazione del film. Il fatto è, come ha ammesso lo stesso chitarrista, che una pellicola su Freddie è inevitabilmente una storia che riguarda anche loro. Rispetto a Morgan, quindi, sembrerebbe che con McCarten si sia scelta una linea completamente nuova, forse più aperta al dialogo e con un controllo maggiore da parte degli stessi Queen.
Il prossimo anno Freddie Mercury avrebbe compiuto 70 anni e forse sarà quello il momento giusto per realizzare un film atteso, di cui i fans parlano già tantissimo. Non resta che attendere e sperare che le speranze in un grande film non siano disattese.
(Fonte della news: www.itv.com)
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