Ne avevamo parlato per la prima volta nel 2013, più precisamente il 26 Ottobre di quell’anno (LEGGI QUI LA NOTIZIA).
Brian
May
aveva annunciato una nuova versione di Is
This The World We Created…?, il brano ecologista scritto a quattro mani
assieme a Freddie Mercury e
pubblicato su The Works, l’album dei
Queen del 1984.
Il chitarrista aveva spiegato di aver lavorato presso i
leggendari Abbey Road Studios con
tanto di orchestra diretta da Stuart
Morley, coinvolto nella riedizione del 2012 di Barcelona, il disco di Freddie Mercury & Montserrat Caballé.
E, proprio al soprano spagnolo, era destinata quella
nuova versione, ripubblicata lo scorso anno (la prima edizione è del 2013) nell’album
The Island Of Christianity: Armenia
& Artsakh, ultimo lavoro della Diva, scomparsa nell’Ottobre del 2018.
The
Island Of Christianity: Armenia & Artsakh è stato realizzato in occasione
di una visita della Caballé in Armenia e come celebrazione dell’adozione del
cristianesimo in quella regione.
Tra gli artisti che hanno preso parte al progetto assieme alla cantante spagnola, oltre a Brian May, anche Vangelis, compositore e
polistrumentista greco famoso per numerose colonne sonore passate alla storia. Tra
tutte, impossibile non citare quella per Blade
Runner.
Oltre 1700 anni fa l’Armenia divenne la prima nazione ad
adottare il cristianesimo come religione e questo favorì la creazione dei
meravigliosi monasteri, divenuti patrimonio dell’umanità e meta turistica tra
le più ambite.
L’album, che dopo la prima uscita del 2013 è stato
riproposto nel 2020 grazie allo Starmus, il Festival della Scienza e dell’Arte
cui spesso ha partecipato il chitarrista dei Queen, è composto in tutto da 10
brani che attingono in parte alla tradizione armena e in parte alla musica
classica, ma senza tralasciare anche un ambito più pop proprio grazie alla
versione di Is This The World We Created…? Incisa assieme a Brian May ed
ennesimo omaggio della Caballé a Freddie Mercury.
ASCOLTA LA VERSIONE DEI QUEEN
The Island Of Christianity: Armenia & Artsakh può
essere acquistato in formato digital download MP3 su AMAZON e APPLE MUSIC.
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LA COVER