Brian May torna a parlare della possibilità di registrare nuova musica a nome Queen




Il magazine MOJO ha pubblicato una lunga intervista a Brian May e Roger Taylor nella quale sono stati affrontati moltissimi temi, a partire dal recente successo di Bohemian Rhapsody, passando per l'eredità musicale dei Queen e i rapporti con John Deacon. 

Tra gli argomenti affrontati non poteva mancare la questione relativa alla possibilità che in futuro i Queen + Adam Lambert possano realizzare insieme nuova musica.

Sull'argomento si era già espresso in di recente lo stesso Adam dichiarando che "Per me i Queen sono Freddie, quindi fare musica a nome della band non avrebbe molto senso". 

Tuttavia l'idea di proporre al pubblico canzoni inedite non è stata completamente rimossa dai piani futuri del trio. A spiegarlo è Brian May

“Abbiamo parlato di scrivere canzoni. È stato discusso. Ora siamo interessati a dare il massimo valore a ciò che facciamo sul palco, questo significa suonare canzoni che tutti conoscono, quindi il pensiero di fare nuova musica viene spinto in secondo piano. Ma non voglio che i Queen diventino un pezzo da museo, ma in questo momento lo spettacolo è una celebrazione della nostra storia.”

Resta da capire, ovviamente, in che modo potrebbero decidere di mettere in pratica un progetto simile a quello tentato (purtroppo con scarso successo) assieme a Paul Rodgers con l'album The Cosmos Rocks. Le ipotesi sono tante. Potrebbero abbandonare il nome Queen+ o limitarsi a pubblicare singoli brani, un po' come sta già facendo da qualche tempo Roger Taylor con la sua carriera solista (Journey's End e Gangsters Are Running This World) e come ha sperimentato di recente anche Brian May con il suo nuovo singolo New Horizons.

Vedremo poi se nel The Rhapsody Tour troveranno spazio nuove idee per iniziare ad abituare il pubblico a quello che sembra comunque essere l'unico passo possibile (e necessario) per dare un senso ad una collaborazione che non vuole limitarsi alla sola e nostalgica celebrazione del passato dei Queen.