Probabilmente, finché il nome dei Queen sarà in
circolazione nelle arene di tutto il mondo e Adam Lambert proseguirà nella
collaborazione con Brian May e Roger Taylor, la fatidica domanda su un
possibile album in studio del trio sarà inevitabile.
Così non deve stupire se in occasione delle
interviste che Brian May sta rilasciando per promuovere il libro stereoscopico
Queen In 3-D, il giornalista di turno non perda l’occasione di tornare sull’argomento,
croce e delizia della stampa e soprattutto dei fan. Ma ancora una volta, nello
specifico ai microfoni di BANG Showbiz, il chitarrista ha chiarito che la
possibilità gli sembra assai inverosimile:
“Non
c’è nessun piano al momento in tal senso. La gente ama vederci suonare dal vivo
insieme, ma dal punto di vista degli album in studio i fan non vedono di buon
occhio qualcosa fatto senza Freddie. Certo, mi piacerebbe lavorare in studio
con Adam e in effetti lo abbiamo già fatto su un brano del suo ultimo album intitolata
Lucy. Ma alla domanda se faremo un album dei Queen + Adam Lambert dico che non
lo so, probabilmente non accadrà .”
È inutile girarci attorno: l’esperienza deludente di
The Cosmos Rocks, l’album inciso assieme a Paul Rodgers e uscito nel 2008, ha
allontanato la possibilità di vedere Brian e Roger pubblicare materiale inedito
a nome Queen+. Molto più semplice e “confortevole” restare sul palco e
proseguire in un’esperienza che in ogni caso sta raggiungendo risultati enormi
e indiscutibili al di là dei gusti e delle preferenze personali. Anche se non
va dimenticato che pochi giorni fa lo stesso Adam Lambert si è dichiarato
possibilista sull’idea di registrare qualcosa assieme.
Tornando a Brian May, il chitarrista sempre nell’ambito
delle dichiarazioni rilasciate a BANG Showbiz ha spiegato che gli piacerebbe
che Freddie potesse vedere i tanti tributi a lui dedicati:
“Vorrei
che Freddie fosse ancora qui per vedere tutte le grandi cose che sono state
fatte in suo onore, come la Blue Plaque installata nella casa in cui a vissuto
da bambino o l’asteroide che oggi porta il suo nome e grazie al quale lui sarÃ
sempre lassù, tra le stelle.”