Al mondo della scienza i Queen sembrano piacere un
sacco. Sarà perché Brian May è a sua volta un membro di tutto rispetto della
comunità scientifica o, più semplicemente, perché anche chi indossa il camice
bianco sa apprezzare la musica che conta. Resta il fatto che vari studi si sono
occupati a più riprese dei Queen. Il più recente ha aggiunto qualcosa di nuovo
a proposito di We Will Rock You.
Il Dott. Daniel
Thomas, a capo del progetto scientifico denominato “Chroma” e dedicato all’uso dell’arte e della musica per la cura di
particolari patologie ha spiegato:
“Il
brano dei Queen viene spesso usato dai nostri terapisti nelle sessioni dedicate
allo sviluppo della capacità di relazionarsi con gli altri e fare gruppo. È la
nostra canzone preferita quando lavoriamo con delle famiglie che hanno adottato
bambini con situazioni emotive difficili.”
In precedenza altri studi si sono occupati della
voce di Freddie e delle caratteristiche che la rendono ancora oggi unica (l’articolo
lo trovate QUI) mentre di Don’t Stop Me Now si è detto che è la canzone più
positiva di sempre.
E’ difficile stabilire quanto certi studi siano
effettivamente connotati di tutti i sacri crismi dell’autorevolezza, ma un dato
appare incontrovertibile perché lo testiamo sulla nostra pelle e nelle nostre
anime tutti i giorni: la musica dei Queen è la medicina migliore, perché in
grado di migliorare l’umore e di amplificare le emozioni positive. Magari non
saremo degli scienziati, ma di certo siamo dotati di ottime orecchie, non vi
pare?