Per la sua prima
visita in Brasile, il cantante statunitense Adam Lambert sente che il
ritorno dei Queen a Rio è davvero un'occasione speciale per
celebrare i 30 anni dalla doppia leggendari esibizione che la band
tenne nel 1985, quando Freddie Mercury riuscì a stabilire con il
pubblico una straordinaria connessione cantando Love Of My Life.
Sono entusiasta di avere
l'opportunità di cantare di frontre a questo pubblico. Non sono mai
stato in Sud America, quindi sarà un momento molto importante per
me.
Ai fan brasiliani che
parteciperanno al ritorno dei Queen a San Paolo, all'Ibirapuera
Gymnasium, mercoledì 16, poi al Rock in Rio venerdì 18, Adam dice
che lui non è un sostituto di Freddie Mercury. Adam è un cantante
che punta molto di più sulla teatralità e l'esagerazione.
Abbigliamento in pelle e uso di accessori come un divanetto durante
Killer Queen, sono i suoi tratti distintivi.
Killer Queen è il mio
momento preferito. E' la mia occasione per essere pazzo ed esagerato,
così come mi piace essere.
Il confronto con
Mercury è qualcosa che lo accompagna da quando ha iniziato a fare
spettacoli con il resto della band, ovvero Brian May e Roger Taylor
(il bassista John Deacon sostiene l'idea del tour, ma ha preferito
rimanerne fuori, come già fatto nelle precedenti occasioni).
Quando abbiamo iniziato a
lavorare sicuramente sono stato intimidito dall'idea del raffronto.
Ma Freddie è un'icona, era incredibile, e io non volevo comunque
imitarlo.
La soluzione era
quella di cercare l'ispirazione in Mercury stesso, ma senza cadere
nella trappola di replicarne i gesti e le movenze.
In questo modo mi sono
sentito libero di interpretare le canzoni senza ricreare quello che
aveva già fatto,
Adam inoltre riconosce
che i due anni di lavoro con i Queen hanno fatto di lui un artista
più sicuro. Il suo nuovo album da solista, TheOriginal High, uscito
nel mese di giugno, sta riscuotendo successo e rappresenta un mix di
pop ma con elementi rock, garantiti anche dalla partecipazione di
Brian May sul brano Lucy.
Sai, credo che stare sul
palco con i Queen mi abbia reso più sicuro. Ho lavorato duro per
meritarmi di stare su quel palco e oggi sono più sicuro rispetto a
quello che sto facendo.
Non male per qualcuno
che ha avuto il primo contatto con i Queen a 30 anni (Adam oggi ne ha
33) e dopo averli scoperti da ragazzino guardando il film Fusi di
testa (1992), quando Mike Myers canta Bohemian Rhapsody con gli amici
dentro auto.
Mi rivolsi a mio padre e
gli dissi: 'Mio Dio, che cosa è questo?' E lui ha risposto: sono i
Queen! Mi avevano davvero colpito.
Adam ha un passato da
attore di musical e solo dopo ha partecipato ad American Idol nel
2009. È stato selezionato alle audizioni e poi è arrivato secondo.
Avevo venti anni quando
ho iniziato ad interessarmi di più al rock classico, soprattutto le
cose degli anni 1980, che è un periodo musicale che mi piace molto.
Ho sempre trovato ispirazione in artisti come Freddie Mercury, David
Bowie e Robert Plant (di quest'ultimo ha anche inciso una cover
davvero riuscita di Whola Lotta Love). Sono essi stessi l'essenza del
rock.
Innegabile è anche la
sua libertà sul palco, che è diventata ancora maggiore dopo aver
dichiarato la propria omosessualità nel 2009.
Credo che ci fosse una
certa resistenza nei miei confronti ad un certo punto, ma in quel
momento non avevo ben chiaro cosa mi stesse accadendo. Davvero non
c'erano molti cantanti gay dichiarati prima di me. Averne parlato
apertamente è stato incredibile anche rispetto ai fans che mi hanno
scritto per ringraziarmi. Lo fanno ancora oggi.
Rispetto a quando
Freddie Mercury era vivo, il tema della sessualità non era nemmeno
trattato apertamente e Adam sostiene che l'arrivo di internet ha
cambiato tutto.
Penso che abbiamo
imparato molto e adesso c'è lo spazio per potersi esporre.
(Fonte:
musica.uol.com.br)
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Da Wegotit
Uscirà un cd a nome
Queen+Adam Lambert?
Non lo so. Con noi tutto
è possibile, ma al momento tutti e tre vediamo quello che stiamo
facendo come un progetto live.
Doveva uscire il dvd del vostro concerto a Sidney. Cos'è successo nel frattempo?
Stiamo solo aspettando il momento giusto per pubblicarlo.
Ci sono ulteriori
piani dopo questo tour in Sud America? Rufus Taylor temp fa ha
dichiarato che potreste fare altri concerti in America il prossimo
anno.
Sarò lì (ride). Non ci
sono piani concreti, ma ogni volta che Brian e Roger mi vogliono,
allora io canterò. Questo progetto non è ancora finito.
Quali nuove canzoni
dei Queen ti piacerebbe cantare?
Penso che abbiamo tutte
le canzoni importanti già nella setlist, almeno quelli in cui mi
trovo meglio. È già molto lunga così.
Ogni quanto vi sentite
tu, Brian e Roger?
Ogni giorno,
costantemente con un continuo scambio di e-mail.Ognuno di noi tre ha
i suoi progetti e questo è un bene e rende la vita eccitante. Ma per
loro i Queen sono la cosa più importante.
Per la preparazione al
tour hai visionato i video di Freddie?
Non solo per la
preparazione (ride), Volevo capire cosa lui e i Queen volevano
portare sul palco. Ho guardato tutto, ma ad un certo punto bisogna
fermarsi, in modo che tutto non diventi una semplice copia di quanto
è stato già fatto. Bisogna metterci dentro il proprio stile,
altrimenti non funziona.
Con Killer Queen sei
apparso sul palco anche più stravagante dello stesso Freddie.
Quella è una mia idea. Volevo più dramma possibile. Anche la corona per il finale, che è il mio tributo speciale a Freddie. Un omaggio, non una copia.
Quella è una mia idea. Volevo più dramma possibile. Anche la corona per il finale, che è il mio tributo speciale a Freddie. Un omaggio, non una copia.
(Fonte:
wegotit.at)
@Last_Horizon