Quante volte vi siete sentiti dire che
la scienza può anche essere divertente e voi, immancabilmente, avete
storto il naso? Infiniti calcoli numerosi, disquisizioni sui massimi
sistemi e formule più simili all'aramaico non sono cose facilmente
digeribili e capaci di suscitare un vero interesse. Eppure ci sono
esempi di divulgazione scientifica capaci davvero di emozionare e
suscitare autentica gioia. Tra questi c'è sicuramente lo Starmus, il
Festival dell'astronomia che quest'anno giunge alla seconda edizione,
che si svolgerà nele affascinanti isole Canarie e che ospiterÃ
numerosi astrofisici e astronauti oltre ad uno dei suoi più
importanti patrocinatori, il nostro Dr Brian May, qui nelle vesti di
scienziato dalla fama ormai consolidata, ma anche di musicista con
un'esibizione attesissima.
Lo Starmus è nato dall'iniziativa di
un astrofisico israeliano, il Professor Garik, in stretta
collaborazione col governo delle Canarie e di Tenerife, dove si è
svolta la prima edizione che ha visto tra i protagonisti anche un
nome sacro per l'astronautica, quel Neil Armstrong a cui si deve il
primo passo sulla Luna. Oggi è stato diffuso il comunicato ufficiale
che annuncia il programma del 2014, composto da una serie di eventi
che si svolgeranno il prossimo Settembre nell'arco di cinque giorni.
Vi prenderanno parte numerosi scienziati specializzati nelle più
diverse discipline, dalla fisica all'antropologia, passando per
l'astrofisica e la biologia. Tra i nomi di maggior spicco non
possiamo non citare una vera leggenda, Stephen Hawking, il “papà ”
dei buchi neri, che proprio pochissimi mesi fa abbiamo visto in
compagnia di Brian May durante la serata finale del musical dei Queen
We Will Rock You. Non mancheranno anche in questa edizione alcuni
degli astronauti che hanno iscritto il proprio nome nelle missioni
Apollo della Nasa, in particolare la 7 e la 16 con Richard Dawkins,
Walt Cunningham e Charlie Duke. E, a proposito dell'ente spaziale
americano, durante la tappa a Houston dei Queen+Adam Lambert, Brian
ha avuto modo di visitare il centro di controllo della Nasa (“Houston
abbiamo un problema”, avete presente vero?).
Il sottotitolo scelto per questa
edizione del Festiva è "la realizzazione di un cosmo moderno",
e prevede accanto alle presentazioni scientifiche anche un momento
musicale che si annuncia già imperdibile. Brian May infatti si
esibirà sul palco assieme al tastierista degli Yes Rick Wakeman.
Ancora una volta quindi lo Starmus offrirà un'incredibile e unica
combinazione tra scienza, arte e musica, un connubio solo in
apparenza bizzarro ma che, in realtà , recupera le origini di un modo
di vedere le scienze antico e certamente più profondo di quanto non
si faccia in epoca moderna.
Il Direttore del Festival ha così
commentato: "Questa seconda edizione supera tutte le ambizioni
originali del primo. Appassionati di scienza e musica troveranno
questa edizione incredibilmente coinvolgente per il modo in cui
affrontiamo le grandi tematiche astrofisiche del momento, in un modo
che sia accessibile al pubblico. Questo è stato uno degli obiettivi
più importanti per l'edizione 2014; l'idea era quella di
incoraggiare gli appassionati di astronomia ad unirsi a noi per
sfruttare al meglio un'occasione unica e incontrare esperti di fama
mondiale. Portare questi nomi tutti assieme nelle isole Canarie,
geograficamente posizionate in modo straordinario dal punto di vista
astronomico, rende questo evento ancora più speciale ".
Tra le attività più attese ci sarÃ
anche il cosiddetto Star Party del 24 Settembre, una serata unica
focalizzata sulla visione dei cieli nelle straordinarie isole Canarie
direttaente dall'Osservatorio astronomico di Tenerife (è qui che
Brian May si è recato più volte durante gli anni '70 quando era
ancora uno studente e i Queen una realtà non del tutto esplosa). La
musica invece sarà protagonista la sera del 26 settembre con il
concerto denominato Sonic Universe di Rick Wakeman e Brian May.
Un'altra delle attività più interessanti sarà poi una tavola
rotonda che si terrà all'interno della Cupola astronomica del GTC
Roque de los Muchachos, dove si trova il più grande telescopio del
mondo, situato sull'isola di La Palma.
Infine è da ricordare che lo Starmus
sarà anche l'occasione per conoscere e vedere in anteprima il film
di fantascienza 51DEGREES scritto e diretto da Grigorij Richters e con la
colonna sonora realizzata da Brian May. Si tratta di una soundtrack
principalmente basata sulla chitarra, quindi molto diversa da altri
progetti simili realizzati da Brian e certamente da non perdere. La
pellicola invece racconta un tema classico della fantascienza, ovvero
la minaccia di un impatto tra la Terra e una meteora, ma stavolta il
tutto visto con un taglio scientifico perché spesso la realtÃ
supera la fantasia!
Il programma completo del Festival e
altri dettagli anche su come partecipare all'evento sono disponibili
qui:
@Last_Horizon