Quella che vi presento oggi non è la solita intervista musicale,
ma qualcosa di diverso, utile a conoscere meglio l'uomo più che
l'artista. Roger in questo caso ha infatti risposto ad una serie di
domande per la sezione viaggi del quotidiano Telegraph. Oggetto della
conversazione la località svizzera di Zermatt, rinomata soprattutto
perché meta degli appassionati di scii, uno sport a cui Roger è
legato da tanti anni. Il risultato è una vera e propria guida
turistica, con un cicerone d'avvero d'eccezione. E chissà che per
qualcuno non si riveli davvero utile per delle vacanze.... rogeriane!
Buona lettura.
***
Roger, perché hai scelto proprio Zermatt?
“Sono stato a Zermatt per la prima volta nel 1980 e ne sono
rimasto subito colpito. E' estremo nella sua bellezza e per le sue
temibili montagne scoscese, e poi è un posto tipicamente svizzero.
Mi piace sciare e credo che Zermatt sia la località sciistica
perfetta, con più di una dozzina di vette a 4.000 metri di altezza
nelle zone circostanti. Ha anche alcune delle montagne più belle di
tutto il mondo, tra cui il Cervino, che è probabilmente il picco più
spettacolare al mondo.”
Cosa metti in valigia quando ci vai?
“Se ci vai a dicembre o gennaio è molto freddo, per cui bisogna
essere sicuri di avere con sé i vestiti più caldi. Se invece ci vai
in estate, non devono mancare delle buone scarpe leggere da
passeggio. E' un posto altrettanto stupefacente in estate, anche se
personalmente non sono un grande fan delle passeggiate.”
Qual è la prima cosa che fai una volta arrivato a Zermatt?
“Raccolgo tutte le mie attrezzature da sci, i pass, gli sci, gli
scarponi e così via e così sono pronto ad andare sulle piste. Se si
scia in basso si arriva fino in Italia! Per inciso, il villaggio è
così incredibilmente alto che si può anche andare a sciare in
estate, sul ghiacciaio. Dopo che ho passato un po' di ore sulla neve,
probabilmente la mia testa ha bisogno di un ristorante o di un bar.
Il resort vanta alcuni ottimi ristoranti, anzi direi che poss
addirittura azzardare l'ipotesi che i migliori ristoranti di montagna
in tutto il mondo si trovano proprio a Zermatt.”
Qual è il miglior albergo del posto secondo te?
"Un bel posto per chi ama il rock'n'roll è l'Hotel Post (0041 27
967 1931; hotelpost.ch), un locale davvero originale che ha
addirittura un club heavy-metal, un jazz club e un club dance. E'
stato completamente modernizzato ma è ancora un albergo stupendo.
Dispone di un bar con musica dal vivo ed è semplicemente un ottimo
posto dove stare.”
E invece dove ami incontrare gli amici per un drink?
“Il resort è costellato di bar, quindi sicuramente c'è
l'imbarazzo della scelta. Ma mi sento di raccomandare l'Hennu Stall
(79 213 3669; hennustall.ch). E 'un buon posto dove andare dopo che
sei stato sulle piste. Di solito c'è una band che suona e circa 400
persone.. E' molto vivace ed è un ottimo posto per rilassarsi.”
Il posto migliore per il pranzo?
“Mi piace il Fluhalp (27 967 2597; Fluhalp - zermatt.ch), che si
trova ad alta quota su un ghiacciaio ed è parte di un vecchio hotel
chalet. E' il posto ideale dove andare per un pranzo sfrenato. Io di
solito opto per qualcosa di sostanzioso. Amo le fondute di formaggio
svizzero e una quantità enorme di vino.”
E per la cena cosa suggerisci?
“Il mio ristorante preferito a Zermatt è lo Chez Vrony (27 967
2552; chezvrony.ch), che si erge oltre 2.000 metri di altezza e serve
cibo favoloso: la salsiccia fatta in casa e i formaggi alpini sono da
morire. E poi da lì si gode di una splendida vista sul Cervino.”
Dove porteresti un visitatore che arriva a Zermatt per la prima
volta?
“In primo luogo, se si sta visitando Zermatt in inverno devi
farti un bel giro su alcune delle piste. La parte divertente consiste
nel visitare una pista e poi uscire per bere e socializzare, cosa
altrettanto importante quanto sciare, perché è ciò che rende
speciale un viaggio in questa località . C'è anche la possibilitÃ
di prendere la ferrovia del Gornergrat (848 642442;
gornergratbahn.ch) da Zermatt al Gornergrat Bahn, che è a più di
3,000 metri di altezza. Il treno risale al periodo vittoriano, quando
doveva essere una meraviglia del mondo. E, infine, porterei un
visitatore al Vernissage (27 966 6970; backstagehotel.ch /
vernissage.html), una galleria d'arte, cinema e musica davvero
favolosa. In estate invece Zermatt è molto diversa: fa caldo di giorno e
sei circondato da tutto questo verde e dalla fauna selvatica.”
Che cosa bisogna evitare quando si va a Zermatt?
“Se non ti piacciono le cose chiassose , non andare all'Hennu
Stall!”
Cosa c'è da comprare e portare a casa come ricordo?
“Sono un grande fan dei vini bianchi svizzeri e di solito ne
porto un po' con me quando vado via. C'è anche la possibilità di
acquistare dei bei vestiti caldi, ma non sono a buon mercato.”
C'è una città nel mondo invece che proprio non ti piace?
“Non mi piace per niente Peshawar in Pakistan. Penso che sia
abbastanza pericoloso là in questi giorni troppo e non ci tornerò.”
(Fonte: http://www.telegraph.co.uk/travel/celebritytravel)
@Last_Horizon