Questo non è un capitolo che parla di musica, ed è un vero peccato perché al centro dell'attenzione c'è un box antologico che, almeno sulla carta, sembrava pronto a soddisfare il palato di tantissimi fans. Non a caso le prenotazioni su amazon sono andate esaurite letteralmente nel giro di pochi minuti. I fans dei Queen da questo punto di vista si considerano trascurati da tanti anni, complice la mancanza di pubblicazioni in grado mettere a disposizione di tutti il materiale finora rimasto inedito o semplicemente più difficile da reperire sul mercato convenzionale. Se da un lato questa situazione ha fatto crescere a dismisura il mondo del collezionismo, tanto da renderlo una sorta di mondo a sé, spesso fin troppo elitario, dall'altro ha reso i fans sempre più scontenti del lavoro proposto dalla Queen Production. così, l'annuncio che Fun On Earth sarebbe stato accompagnato da un cofanetto antologico tutto dedicato alla carriera solista di Roger Taylor, ha fatto davvero tirare un sospiro di sollievo a molti e i fans hanno ripagato con un entusiasmo manifestato ad occhi chiusi: gli ordini, infatti, sono stato fatti senza nemmeno conoscere nel dettaglio aspetto e contenuti della raccolta.
Ma dalla scorsa settimana all'entusiasmo è subentrato il timore di essere preda di un autentico incubo. Con largo anticipo rispetto alla data prefissata (l'11 novembre), molti fans hanno ricevuto l'agognato cofanetto, soprattutto in Germania e Inghilterra. Inevitabilmente in rete si sono diffuse le prime immagini, i commenti e, purtroppo, le tantissime critiche da cui questo capitolo trae spunto. Un prodotto di questo genere deve, a mio avviso, soddisfare due condizioni: essere esteticamente accattivante e offrire contenuti realmente validi. Entrambi sembrerebbero criteri centrati pienamente. Esiste un video in rete che mostra il box in versione unpacking (lo trovate QUI) che ci mostra un prodotto davvero bello, pensato come una sorta di album fotografico all'interno del quale, attraverso fotografie, testi e dischi viene raccontata l'intera carriera di Roger, compresa l'esperienza con i The Cross. Agli album convenzionali sono poi stati affiancati cd e un dvd con una serie di contenuti imperdibili, come le versioni single e extended di molte canzoni, qualche raro demo e i video.Sarebbe bello poter concludere così questo intervento, tuttavia c'è molto altro da dire.
The Lot ha è, in una parola, fatto male! Per Electric Fire mancano metà dei testi e molte note di copertina sono sbagliate. Ma i problemi più gravi sono contenuti dei cd, le cui rimasterizzazioni hanno portato certamente un sound più pulito ma anche numerosi guai, a partire da cori mancanti, tracce che saltano prima della conclusione. Anche il dvd non sembra esente da difetti dello stesso tipo e corre voce che anche l'edizione singola di Fun On Earth tenda a bloccarsi per alcuni istanti durante l'ascolto. Possono sembrare ragioni da poco, ma in realtà sono fondamentali per determinare la buona riuscita di un prodotto del genere. E non una questione di fans esigenti, perché se un disco si inceppa è un problema serio, che rende tutti scontenti, al di là del costo sostenuto. E' una vera e propria mortificazione del fan fedele, che ha atteso con fiducia l'uscita di un prodotto che il mercato considera di nicchia, ma che è andato letteralmente a ruba.
Inevitabilmente, all'elenco crescente di lamentele è seguita anche una richiesta, semplice ma essenziale: cosa verrà fatto per porre rimedio a questa situazione? Io stesso ho cercato di reperire informazioni utili, tuttavia solo oggi è giunto in rete un comunicato a firma Universal che pare quantomeno bizzarro: la casa discografica infatti, ha rilevato che in alcuni box mancherebbero dei cd o ne sarebbero contenuti dei duplicati e tutti saranno sostituiti inviando una mail a Michelle.noble@umusic.com! Il paradosso è evidente e per certi versi tragicomico: non solo l'etichetta discografica ha rivelato un problema finora non emerso, ma soprattutto ha trovato una soluzione che non può destare tranquillità . Non è chiaro al momento, ad esempio, se questa offerta di sostituzione riguarda anche i cd con problemi di missaggio o quelli le cui tracce si interrompono improvvisamente per passare alla successiva. Non è chiaro se questa soluzione vale anche per i dvd e se sarà possibile ottenere anche un box con i testi completi. Insomma, la confusione è davvero tanta e si dovrà attendere ancora, in attesa di nuovi comunicati, ammesso che siano previsti.
Nel frattempo è online il nuovo sito di Roger Taylor e, inutile dirlo, anche questo presenza dei difetti. Al di là di una resa grafica poco soddisfacente, le informazioni non sono precise e i fans più accorti stanno già segnalando errori ed omissioni. Per noi fans è importante capire cosa fare. Al momento Amazon Italia ha sospeso gli ordini di The Lot e ha procrastinato la data di invio al prossimo 3 dicembre, mentre per chi ha comprato il cd di Fun On Earth tarda ad arrivare la mail che conferma la spedizione. Sono ritardi che possono far pensare ad un ritiro dei prodotti difettosi in vista di una sostituzione alla fonte? Aimé si tratta dell'ennesimo interrogativo al quale dare una risposta non è ancora possibile.
Difficile stabilire colpe e responsabilità . La realizzazione di un prodotto discografico, una volta che le canzoni escono dallo studio di registrazione, è un qualcosa che dipende da numerose componenti: lo staff dell'artista, la casa discografica, la ditta manifatturiera. Probabilmente ognuna di questa componenti ha commesso degli errori, ma ciò che conta è trovare delle soluzioni. Proprio in questi minuti sembra paventarsi all'orizzonte una seconda edizione di The Lot, sostitutiva della prima e per questo Amazon avrebbe rinviato le spedizioni al mese prossimo. Non ci resta che attendere, con un paio pensieri nella testa: che forse stiamo pagando la mancanza di esperienza nella realizzazione di un prodotto divenuto consueto per molto artisti, ma non per quelli che noi amiamo di più; e che presto questo capitolo così negativo possa cedere il passo ad una recensione entusiasta!
@Last_Horizon