Brian May rivela: amo lavorare con Adam Lambert ma non faremo un album dei Queen. Forse


Non è una notizia di cui ci si debba davvero stupire. Il primo a parlarne fu il produttore William Orbit che, all'epoca dell'uscita della raccolta Queen Forever, disse che delle sperimentazioni in studio con Adam Lambert erano possibili. Poi è stata la volta di Roger Taylor che, con sempre maggiore insistenza, ha ribadito la volontà di mettersi alla prova per realizzare nuova musica. Adesso, mentre la band è in procinto di esibirsi a Singapore nell'ambito del Gran Premio di Formula Uno, è tempo di lasciare la parola a Brian May.


Sulla questione, il chitarrista dei Queen è apparso piuttosto netto nell'esprimere un'idea per la verità non nuova e che, forse, mette d'accordo la stragrande maggioranza dei fan. Ecco le sue parole rilasciate durante un'intervista a Bang Showbiz:

Non ci sono piani al momento per fare cose nuove in studio a nome Queen. La gente ama vederci suonare dal vivo ma dal punto di vista di nuovo materiale credo che le persone associno il nome della band a quello di Freddie, quindi non credo che un album possa vedere la luce.”

Brian ha poi aggiunto:

Mi piacerebbe lavorare con Adam in questo senso comunque, infatti abbiamo già registrato durante la nostra collaborazione (potrebbe essere un riferimento al brano Lucy, inciso da Adam assieme a Brian per l'album The Original High. Non avendo a disposizione la dichiarazione originale è bene essere cauti su questa affermazione, ndt), ma se ci sarà mai un nuovo disco a nome Queen con Adam non lo so, probabilmente non penso.”

Sembra quindi che fra i tre, Brian May sia quello meno propenso a rimettere in gioco il nome dei Queen con del materiale inedito, visto che lo stesso Adam in passato si è dichiarato possibilista. Di fatto il punto di vista del chitarrista smentisce (non per la prima volta) la tesi secondo cui sarebbe per certi versi “poco rispettoso” della propria storia e quindi di quella dei Queen. In realtà, Brian è da sempre quello più prudente, attendo e sensibile rispetto ad un tema davvero complicato e rischioso. E del resto gli esiti non certo positivi di The Cosmos Rocks non possono che mettere il freno ad un desiderio comunque legittimo, quello di tornare a scrivere e sfruttare il talento di Adam Lambert.

Tuttavia non si può non tenere conto dell'esistenza, oggi confermata, di materiale già registrato, magari solo per testare e migliorare la coesione sul palco tra Brian, Roger e Adam e mettere a punto un sound che oggi continua a conquistare il pubblico di ogni latitudine. È difficile a questo punto capire quali siano le reali intenzioni del trio e se quel materiale a cui il chitarrista ha fatto cenno vedrà mai la luce. Di certo tutti e tre sono convinti di proseguire l'esperienza live anche per il prossimo anno. Sul fronte concerti, infatti, Brian May ha detto:

Credo che il prossimo anno faremo qualcosa di diverso. Non so che cosa esattamente, ma l'esperienza all'Isle Of Wight è stata grande, davvero fantastica. Mi è piaciuta perché per noi è stata una specie di novità e adesso stiamo per iniziare il nostro tour in Asia. È incredibile che alla mia età possa ancora andare in giro a suonare in posti sempre nuovi.”


Alla fine, dunque, solo una certezza trapela dalle parole di Brian: i Queen, assieme ad Adam, non hanno alcuna intenzione di fermarsi. E così, Don't Stop Me Now, diventa letteralmente l'inno per questo nuovo e inaspettato capitolo della storia leggendaria della band.