VR The Champions. Intervista con la regista del documentario in Realtà Virtuale dei Queen + Adam Lambert


Abbiamo incontrato la regista norvegese Jannicke Mikkelsen, che ben presto sarà protagonista con il suo film d'esordio, VR The Champions, un documentario unico nel suo genere, che utilizza la tecnologia tridimensionale più recente. Con il visore VR gli spettatori saranno letteralmente trasportati nel mezzo di un concerto, mentre la band suona le sue canzoni più famose. In questo modo si potrà sperimentare l'atmosfera di un live in modo autentico e contemporaneamente guardare i Queen + Adam Lambert ad appena qualche metro di distanza.


"Per molto tempo mi sono dedicata al pattinaggio, fino a quando mi sono dovuta ritirare a causa di un infortunio. Ciò è coinciso con l’inizio della mia formazione nella produzione di film", dice la Mikkelsen. “Dopo il liceo ho frequentato un corso di cinema e TV di due anni, fino a quando ho preso una specializzazione come fotografo documentarista ".

La Mikkelsen ha preso sul serio l'ingresso nel mondo del cinema fin da quando ha iniziato a lavorare con varie produzioni in 3D in Germania. Tra i vari progetti in cui è stata coinvolta c’è, ad esempio, il mil di Tommy Wirkola basato sulla famosa favola di Hansel & Gretel: Witch Hunters, del 2013.

VR The Champions è stato registrato il 22 maggio 2016 con l’ausilio di una vasta attrezzatura, tra cui spiccano ben 70 microfoni e 20 telecamere. In quest’occasione i Queen + Adam Lambert sono stati filmati dal vivo durante il loro concerto a Barcellona con l’ausilio di uno staff composto da ben 255 tecnici.

"Tutto deve avvenire in un solo giorno. Questo tipo di produzione dal vivo è molto diversa dalle altre cose che ho fatto in passato. Non possiamo tagliare, non possiamo chiedere alla band di suonare di nuovo una canzone, ed i problemi devono essere risolti prima di iniziare la registrazione", spiega la Mikkelsen. "Quando Adam Lambert è uscito sul palco indossava un costume rispetto al quale non eravamo preparati. Il problema era rappresentato da una copertura di paillettes d’argento che riflettevano la luce. Pertanto, nei primi secondi della registrazione il suo volto non si vede.”

Prima dell'inizio delle riprese, la Mikkelsen ha avuto la possibilità di seguire la band in tour in modo da acquisire familiarità con l'ambiente. Il film-documentario che ne è scaturito è un dono dei Queen + Adam Lambert al proprio pubblico. Grazie a questo progetto la band ha ottenuto che il maggior numero possibile di persone potranno incontrare la loro musica direttamente dal palco, anche senza essere presenti

Il batterista dei Queen, Roger Taylor, trova che il risultato finale sia molto speciale: "Vederlo è emozionante.. Non sono sicuro se si tratti di gioia o tristezza, ma in tutti gli anni in cui ho suonato per i Queen non ho mai visto un concerto dal punto di vista del pubblico”.

(Fonte: www.montages.no)