Freddie Mercury Biopic: Bryan Singer alla regia e un nuovo attore protagonista



E' una notizia affidabile? O solamente un gossip? Ancora una volta non ci sono certezze assolute, anche se la fonte (il sito Deadline) non è nuovo in fatto di scoop e rivelazioni esclusive. Ma quando si parla del biopic dedicato a Freddie Mercury tutte le cautele sono doverose. Lo abbiamo visto negli ultimi anni con i continui annunci e le altrettanto frequenti smentite. Ma forse stavolta ci siamo davvero e se quanto state per leggere fosse confermato, il film potrebbe presto vedere la luce.


Secondo Deadline la pellicola, il cui titolo dovrebbe essere “Bohemian Rhapsody”, potrebbe essere affidato al regista Bryan Singer. Se non lo conoscete, vi basti sapere che parliamo di colui che è stato dietro la macchina da presa di successi come X-Men: Apocalypse ed è attualmente impegnato con la lavorazione del rifacimento di 20.000 Leghe Sotto i Mari. Un regista abituato dunque ai colossal più che ai film autorali e minimalisti.

L'altra notizia (tutta da verificare) è l'ennesimo cambio di attore protagonista. Freddie non dovrebbe essere più interpretato da Ben Winshaw, da molti considerato eccessivamente fuori ruolo, sebbene un provino lo abbia certamente sostenuto, per sua stessa ammissione. Adesso la scelta sembra essere caduta su un attore emergente, visto di recente come nella serie Mr Robot, una delle più innovative degli ultimi anni, il giovane Rami Malek.

Per quanto riguarda la produzione, i Queen dovrebbero essersi definitivamente ritagliati il ruolo di produttori degli aspetti musicali del film, mentre gli aspetti tecnici resterebbero nelle mani di Graham King (coinvolto nel progetto fin dalle prime ore), assieme a Jim Beach.

La sceneggiatura, infine, definitivamente archiviata quella di Peter Morgan (ritenuta da Brian May e Roger Taylor troppo incentrata sul periodo più controverso della storia dei Queen e di Freddie, il biennio 83/85), è stata affidata a Anthony McCarten, autore dello script de La Teoria del Tutto.

Naturalmente la conclusione di questo articolo, l'ennesimo sull'ormai famigerato biopic, non può che essere: ai posteri l'ardua sentenza. Perché nulla può essere dato per scontato ed è un bene che si stia procedendo con tanta cautela. Freddie Mercury non merita un film, ma un capolavoro. Possibilmente leggendario, miei cari.


(Fonte: www.deadline.com)