Intervista a Brian May sull'Huffington Post del 10 Ottobre 2014



Brian May rivela di essere rimasto sorpreso da quello che ha sentito quando ha scovato alcune tracce abbandonate e ora ritrovate e pubblicate per l'album Queen Forever, che offrirà ai fan tre canzoni completamente nuove (ma sul concetto di nuove noi fans avremmo da ridire almeno per un due pezzi, ndt) con alla voce il loro frontman Freddie Mercury. La band ha rilasciato pochi giorni fa il trailer ufficiale per l'uscita dell'album, che offre la possibilità di ascoltare i tre brani in questione, compresa la canzone che hanno registrato assieme a Michael Jackson, e intitolata There Must Be More To Life Than Tigs, oltre alla versione dei Queen del brano già pubblicato da Freddie come solista, Love Kills, e una canzone che Brian rivela che nessuno ha mai sentito prima, perché è venuto alla luce per puro caso:
"Si chiama Let Me In Your Heart Again ed è stata abbandonata all'epoca per vari motivi tecnici, ma sono stato in grado di trasferire le multi-tracce analogiche in digitale e su di esse ho fare alcune riparazioni, quindi è un qualosa che ha funzionato dall'inizio alla fine. Ma in fondo in questo brano si sente noi quattro che suoniamo insieme come la band che eravamo nell 1984 o giù di lì. E' una canzone di cui nessuno ha mai sentito parlare, e questo è un brivido." (anche su questo va detto che in realtà tra i fans l'esistenza di questo brano era già nota da diversi anni, ndt).



Brian spiega:
"E' ancora sorprendente sentire quanto riuscissimo a suonare bene assieme. All'epoca tutto veniva fatto in studio dal vivo e non c'erano cose come i ProTools. Si possono sentire in modo assolutamente reale quattro musicisti che suonano insieme ed è magnifico scoprire come il tutto si amalgama perdettamente. Mi sento molto orgoglioso di quanto abbiamo fatto all'epoca."

Queste canzoni, come tutte quelle presenti nel pozzo profondo che è l'archivio dei Queen, saranno caratterizzate dai suoni inconfondibili della chitarra fatta in casa dallo stesso Brian May, la leggendaria Red Special. Proprio in queste settimane è avvenuto il lancio ufficiale del libro dedicato a questo strumento, un racconto che parte dal giorno in cui lui e suo padre hanno iniziato a costruirla. Il suo soprannome - il camino - deriva dal fatto che il legno utilizzato per rivestire un vecchio camino del 18° secolo, anche questa una caratteristica che ha contribuito a dare fama allo strumento la sua fama:
"Avevo sedici anni all'epoca, e abbiamo fatto perché non abbiamo potuto avvicinarsi a offrano una chitarra, Telecaster e Stratocaster erano chitarre fuori dalla nostra portata e anche le replche inglesi erano oltre il nostro budget. Così abbiamo deciso di farne una per conto nostro che fosse migliore di qualsiasi altra. La Red Special l'ho suonata praticamente in tutto quello che ho fatto, con l'eccezione di Crazy Little Thing Called Love. Stessa cosa per i concerti."

Brian, il cui entusiasmo instancabile per la musica e incessante, sarà messo alla prova quando la band prenderà ancora una volta la strada on the road a partire da gennaio:
"Fisicamente e mentalmente ti consumi una volta che sei in tour, Ma questa è la tua vita, e quando vai in tour dici addio alla tua casa. Devi amarlo, altrimenti non puoi farlo."

E' la presenza di Adam Lambert alla voce che ha indubbiamente dato ai Queen un tocco di freschezza, qualcosa di cui Brian è fin troppo felice:
"Adam è molto naturale, molto reale, con una voce incredibile. La sua è una voce su un miliardo, è straordinario."

Dopo più di quattro decenni trascorsi tra lo scrivere canzoni, i tour e una miriade di altri progetti in corso, Brian potrebbe tranquillamente essere perdonato se abbandonasse la chitarra per il telescopio. Tuttavia è lui stesso a chiarire che:
"La musica è il mio primo amore e mi ha dato il potere di fare tutto il resto."



@Last_Horizon